Il regista e attore Mathieu Kassovitz, chi è: il suo film più conosciuto è L’Odio, il suo rapporto con il cinema francese e l’impegno politico e sociale.
Classe 1967, figlio d’arte – suo padre Peter – è regista e sceneggiatore, Mathieu Kassovitz è uno dei più noti attori e registi francesi della sua generazione. Ha vinto il Premio César come miglior promessa maschile e il Premio Jean Gabin per la sua interpretazione in Regarde les hommes tomber (1994) di Jacques Audiard. Ma il film che lo ha fatto conoscere al grande pubblico è L’Odio, sua seconda regia, che vince il Festival di Cannes e tre Premi César, per il miglior film, miglior montaggio e miglior produttore. Soprattutto è un film che è diventato amatissimo da intere generazioni.
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Cosa sapere sul regista e attore Mathieu Kassovitz
La sua ultima prova dietro la macchina da presa risale addirittura al 2011, quando dirige Rebellion – Un atto di guerra (L’ordre et la morale, in francese). Invece, nel 2019 ha girato il suo ultimo film da protagonista di una lunga serie, ovvero Vita nella banlieue, in cui interpreta Dominique. La sua interpretazione più nota è invece quella di Nino, al fianco di Audrey Tautou, nel film Il favoloso mondo di Amélie. Nel 2019, è stato uno dei firmatari della richiesta a Emmanuel Macron di condannare “l’aggressione” subita dalla donna col velo da parte di un esponente di RN.
Qualche anno fa, aveva duramente criticato il cinema francese via Twitter: “Vai a farti fo***re con i tuoi film di m***a”, aveva scritto. La dura presa di posizione derivava anche dalla delusione di aver ricevuto una sola nomination ai César per Rebellion – Un atto di guerra. Mathieu Kassovitz aveva sottolineato: “Non mi ha fatto male perché non volevano darmi un Cesar, ero ferito perché non gli importava più quel tipo di film”. Secondo il regista e attore, la sua “è una storia francese. È arte. Non prendiamo il pubblico per degli st***zi”. Parole durissime e indignate di un regista sempre sopra le righe, ospite della puntata di Propaganda Live del 5 giugno 2020.
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