Maddie McCann, il pedofilo in carcere: “Non l’ho uccisa io”

Christian Brueckner, il pedofilo in carcere in Germania, afferma di non essere stato coinvolto nella scomparsa di Maddie McCann: “Non l’ho uccisa io”.

La piccola Maddie McCann e il pedofilo sospettato del suo omicidio

Il pedofilo Christian Brueckner afferma di non essere stato coinvolto nella scomparsa di Madeleine McCann. Lo ha riferito oggi il suo avvocato. La sua negazione è arrivata quando sono emersi dettagli su costumi da bagno di ragazze e 8.000 immagini di abusi sui minori che sono state trovate dalla polizia indagando sul sospetto tedesco di 43 anni. Il suo avvocato Friedrich Fulscher ha dichiarato di aver parlato con lo stupratore condannato che è attualmente in isolamento in una prigione tedesca. All’avvocato Fulscher è stato chiesto direttamente se il suo cliente avesse qualcosa a che fare con il rapimento di Maddie McCann e ha risposto che Brueckner “negava qualsiasi coinvolgimento”.

Leggi anche –> “Maddie McCann è morta”, lettera del pm alla famiglia

Le ultime sul caso Maddie McCann

Il legale ha rifiutato di dire qualcosa di più oltre la smentita. Secondo quanto si apprende, la polizia ha trovato capi di abbigliamento per bambini, compresi diversi costumi da bagno per ragazze, in un camper che Brueckner usava in Germania. Sono state trovate otto USB contenenti migliaia di immagini di abusi sui minori. Le chiavette erano insieme alle ossa di un cane morto nella sua casa abbandonata in Germania. Per quanto riguarda il camper, questo non sarebbe mai stato usato in Portogallo. Nel frattempo, ieri era emersa la notizia che il pm Hans Christian Wolters, che sta conducendo le indagini sul principale sospettato della scomparsa di Madeleine, hha scritto a Gerry e Kate McCann e ha confermato che la loro figlia è stata uccisa.

I genitori della bambina hanno però successivamente negato questo particolare in serata. Intanto, in Portogallo, gli amici dei genitori della piccola, Gerry e Kate McCann, hanno accusato la polizia tedesca di “giocare” con la coppia. Questo perché non riescono a rivelare le prove che avrebbero che non è più viva. Il procuratore tedesco Hans Christian Wolters ha confermato di aver scritto alla coppia dicendo che Madeleine è morta, ma senza rivelare come questo fosse noto. La procura tedesca sostiene che ci sarebbe anche un sospettato di omicidio. Una fonte vicina ai McCann ha affermato che è giunto il momento per i pubblici ministeri di dire loro quello che sanno. Ha detto: “È come se Hans Christian Wolters stesse giocando con quella famiglia, ma senza essere divertente”.

Leggi anche –> Maddie McCann, il caso della terza auto: primi sospetti nel 2013