Silvia Toffanin ha parlato della sua relazione con Pier Silvio Berlusconi, senza la quale non farebbe tv al giorno d’oggi.
Silvia Toffanin è una delle prime donne della televisione italiana, grazie alla sua ottima conduzioni di Verissimo nel corso degli ultimi anni. La ragazza di Bassano del Grappa, però, da giovane non aveva idea che sarebbe diventata una conduttrice così amata. La vicentina, nel ’97, è arrivata alle fase finali di Miss Italia e nel 2000 ha poi esordito come “letterina” nel quiz Mediaset Passaparola. Ed è nel 2002 che arriva la prima occasione come conduttrice, alla guida del programma Nonsolomoda.
Ed è proprio dal 2002 che Silvia Toffanin è legata Pier Silvio Berlusconi, figlio dell’ex Premier italiano e vicepresidente e amministratore delegato di Mediaset. Dalla loro unione sono nati due bambini: Lorenzo Mattia e Sofia Valentina. E quest’anno Verissimo raddoppia, con un doppio appuntamento il sabato e la domenica.
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Silvia Toffanin e la tv, tutto grazie a Berlusconi
In una recente intervista a Oggi, Silvia Toffanin ha rivelato che, probabilmente, senza Pier Silvio Berlusconi non farebbe televisione: “Più aiutata o danneggiata dalla nostra relazione? Assolutamente più aiutata, ci mancherebbe altro e probabilmente, al 99,9%, se non avessi incontrato Pier Silvio non sarei qui a fare televisione. Pregiudizi su me? All’inizio sì, un po’ sì. Non sono una che ci sta male, è parte del gioco ma devo dire che ora non lo percepisco più. Sono passati vent’anni”.
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La conduttrice ha poi parlato del doppio appuntamento di Verissimo: “L’ansia c’è sempre, anche quel pizzico di paura. Non sono una che prende le cose alla leggera perché cerco sempre di dare il massimo. Sarà quel che sarà intanto ci metto tutta me stessa. Se ho accettato subito il raddoppio? Ci ho pensato un bel po’, avevo dubbi ma alla fine ho deciso di provare. L’azienda ha voglia di sperimentare anche altro, per ora sono otto, dieci puntate poi si vedrà”.