L’obiettivo è scongiurare la chiusura delle scuole e l’uso massiccio della Didattica a distanza, che colpisce apprendimento e socialità degli studenti
Il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro ha parlato di “suggerimenti” e “raccomandazioni”. Tutto per evitare che le scuole possano chiudere nuovamente tornando alla Didattica a Distanza.

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Il piano
Il 2020 (soprattutto), ma anche parte del 2021 sono stati anni duri per la scuola. Gli studenti sono stati tra coloro che hanno pagato il prezzo più caro della pandemia da Covid-19. In termini di apprendimento, ma anche di rapporti umani e sociali. Prima le chiusure. Poi la Didattica a distanza.

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Adesso il Governo, unitamente agli scienziati, non vogliono più tornare indietro. Quindi si punta a permettere la didattica in presenza in sicurezza. Sulla scuola, c’è un gruppo di lavoro che vede coinvolto l’Istituto superiore di sanità, il ministero della Salute, il ministero dell’Istruzione e le Regioni. L’idea è che attraverso l’uso mirato dei tamponi che possono consentire, proprio per la specificità del contatto, di poter permettere la didattica in presenza.
Le nuove regole
In caso di un positivo al Coronavirus in una classe, dunque, non dovrebbe scattare la quarantena per tutti. Come invece avvenuto negli scorsi mesi. Meccanismi e regole stringenti che hanno portato a lunghi, interminabili, periodi di Didattica a distanza.
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Saranno i prossimi giorni a chiarire tutto. Con l’arrivo di autunno e inverno, infatti, non bisogna perdere tempo e farsi trovare preparati. Da ciò che trapela, in caso di un solo alunno positivo, gli altri compagni e i docenti dovranno sottoporsi al tampone. In caso di negatività, la didattica potrà continuare normalmente. Ovviamente parliamo di tamponi molecolari, alcuni tipi di test rapido e i salivari.
La quarantena scatterà solo se vi sarà un altro positivo in classe. Durerà dieci giorni, mentre i vaccinati con tampone negativo potranno restare ancora in classe.
Qualora, infine, i contagiati dovessero essere due o più, tutti gli alunni andranno in quarantena. Che durerà 7 giorni per i vaccinati e 10 giorni per chi, invece, non lo è.