Gianluigi Nuzzi racconta il dramma che lo ha segnato per la vita

Gianluigi Nuzzi, il giornalista di “Quarto Grado”, racconta il dramma che gli ha lasciato un segno indelebile, la sua cicatrice. Ecco svelato il motivo che si cela dietro quel particolare segno. 

Gianluigi Nuzzi nato a Milano il 3 Giugno 1969, è un giornalista, autore e conduttore televisivo, nonché uno dei giornalisti televisivi più importanti del programma “Quarto Grado”.

La sua passione trasformatasi poi in lavoro, ha inizio alla giovane età di 12 anni, quando inizia a scrivere per uno dei fumetti più famosi e diffusi nel mondo dei cartoni animati, Topolino.

Gianluigi Nuzzi (web source)
Gianluigi Nuzzi (web source)

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Diventa un giornalista professionista solo nel 1996, dopo aver collaborato per vari giornali e riviste come “L’Europeo” ed “Il Corriere della Sera”. Ha lavorato per un lungo periodo per “Il Giornale” e “Panorama”, dopo essersi diplomato al Liceo scientifico Pascal di Milano.

Nel corso della sua carriera da giornalista, pubblica vari titoli riguardarti inchieste e storie che incombono in Italia, per poi arrivare a condurre un programma totalmente suo, “Le inchieste di Gianluigi Nuzzi”.

Sbarca nello studio di “Quarto Grado” solo nel 2013, ricoprendo il ruolo di conduttore e vicedirettore della testata giornalistica Videonews, arrivando a condurre il programma di approfondimento “Segreti e Delitti”.

Il dramma nascosto di Gianluigi Nuzzi

Il giornalista italiano Gianluigi Nuzzi, non ha avuto una vita semplice, specialmente per i nemici che si è creato a causa delle sue pubblicazioni. La vita del giornalista è composta di critiche e “rischi del mestiere”, che cambiano completamente il modo di vivere ed il modo di vedere qualsiasi situazione.

Nel 2015 viene condannato insieme al collega Bernardo Caprotti, per diffamazione contro la società Coop Lombardia, per poi essere condannato per ricettazione.

Ma la cosa che più di lui ci ha sempre incuriosito è la sua particolare cicatrice che ha sul viso. Molte persone pensano sia opera di qualche organizzazione criminale di cui scrisse in precedenza, tanto pensano sia solo uno stupido incidente, vediamo chi ha ragione.

Gianluigi Nuzzi (Getty Images)
Gianluigi Nuzzi (Getty Images)

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Nel 1998, all’apice della sua carriera, è stato coinvolto in un incidente stradale, nella quale il motorino su cui si trovava è stato colpito da una Jeep venendo seriamente ferito al viso, con le conseguenti cicatrici sul suo viso.

In un’intervista il giornalista dichiara che dopo aver avuto l’incidente, ha trascorso lunghi mesi in ospedale, potendo metabolizzare l’accaduto, e dopo solo un anno dall’incidente, risale in sella.