Vittorio Brumotti: dopo l’ultima aggressione diventa ispirazione per il trapper | Piovono insulti

Non è nuovo Brumotti ad aggressioni nel corso delle sue incursioni. Una delle ultime, prontamente documentate da Striscia la notizia è avvenuta in Puglia.

Brumotti è in giro per l’Italia per conto di Striscia la notizia a documentare le attività nelle piazze di spaccio. Uno di questi servizi è stato girato a San Severo, in provincia di Foggia e precisamente nel quartiere San Bernardino.

Striscia la notizia
Striscia la notizia Andykappa, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia

Un passo indietro, che quartiere è San Bernardino? Che paese è San Severo?

San Severo è un paese in provincia di Foggia, segnato da un alto tasso di criminalità, quella Mafia di cui nessuno si occupa, perché relegata a fenomeno locale, della serie: purché si scannino tra di loro.

Un report della DIA, però non la pensa così. È provato che la criminalità di San Severo ha un ruolo importante nel traffico degli stupefacenti ed ha rapporti con altri gruppi come  la Società foggiana, la criminalità garganica e sconfinando anche  con camorra, ‘ndrangheta e criminalità albanese. Questa in particolare è il principale canale di approvvigionamento della droga.

È in questo contesto che, Brumotti, in compagnia della troupe di Striscia (e delle pattuglie della polizia), è arrivato al quartiere di San Bernardino. Il quartiere è una zona degradata del paese, che già di per sé non raggiunge posizioni alte nella classifica della vivibilità, anzi per dirla tutta è al penultimo posto.

Brumotti dopo l'aggressione a San Severo
Brumotti dopo l’aggressione a San Severo (instagram)

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Il quartiere  è ad alto tasso di criminalità, fatto di case popolari, con strade dissestate, contesto sociale disagiato, incuria ovunque.

Qui arriva, il 5 ottobre scorso, scortato, da sottolineare scortato, dalla polizia, nel video sono visibili almeno cinque poliziotti, il signor Brumotti, che mette il microfono sotto il naso, per onor di cronaca (o di audience) a persone che non hanno un lavoro fisso, che fanno fatica ad “accocchiare” (usiamo parole del posto) il pranzo con la cena e che in quelle strade devono continuare a vivere anche dopo la partenza dell’inviato.

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Risultato: Brumotti pestato a favore di telecamera. E la polizia di scorta?

Paname

Questo avvenimento, un po’ controverso a dire il vero, è servito da spunto per un trapper di Lugo, Paname, al secolo  Amin Bajtit, che ha scritto una canzone “Brumotti freestyle” prendendo come spunto proprio quanto avvenuto un mese fa a San Bernardino, dove ha ambientato anche il video.

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Per quanto il trapper possa avere opinioni ed atteggiamenti discutibili, altrettanto discutibili sono i metodi di un inviato che stigmatizza situazioni imputabili non ai singoli che lì, per loro sfortuna vivono, ma anche e forse di più, alle istituzioni che hanno permesso che tutto questo accadesse ed incancrenisse.