In Italia lo stipendio medio è di circa 1500 euro mensili. Ce ne vogliono circa 22 per arrivare alla stupefacente borsa creata da Luis Vuitton e dallo stilista Virgil Abloh. Un oggetto che ha stupito tutti. Ma non sempre è stata ammirata.
Secondo gli ultimi dati Eurostat e Inps, l’italiano medio percepisce uno stipendio di circa 1533 euro mensili. Il dato non è entusiasmante, considerato che il nostro paese è tra i pochi che hanno visto calare negli ultimi anni la retribuzione media reale.
Il problema non è particolarmente sentito dalle grandi firme della moda, il cui cliente potenziale difficilmente potrebbe considerarsi medio. Per il “jet set” internazionale il problema non è sicuramente il prezzo. Quello che conta è assicurarsi oggetti unici, disegnati da stilisti all’ultima moda e realizzati per soddisfare il più sfrenato amore per il lusso.
Leggi anche -> Paris Hilton, in partenza per il Sudafrica con le sue numerose valigie Louis Vuitton

Leggi anche -> Arrivano le scarpe hi-tech di Louis Vuitton | La serie limitata in vendita ad un prezzo stratosferico
Il marchio Luis Vuitton è appunto una delle bandiere del lusso mondiale. Ma per proporre qualcosa di ancora più unico si è avvalso della collaborazione di uno stilista definito nel 2018 una delle 100 persone più influenti del mondo, nientemeno che dall’influentissimo Time Magazine.
Stiamo parlando di Virgil Abloh, che nel 2021 è stato per pochi mesi direttore artistico del prestigioso marchio francese, nato per il viaggio. Poco dopo aver creato la borsa destinata a lasciare il mondo a bocca aperta, lo stilista americano è infatti deceduto a causa di un angiosarcoma cardiaco. Una disgrazia che rende ancora più unica e irripetibile la scandalosa borsa della griffe.
Leggi anche ->MODA / La sfida del guanto, autunno-inverno tra lusso e ostentazione. In prima fila Saint Laurent, Vuitton e Gattinoni
Non per tutti. E non solo per il prezzo.
La borsa creata da Abloh per Vuitton non è decisamente un pezzo ordinario. E non solo per il suo costo di 32.000 euro. La sua linea riprende il legame del marchio Vuitton con il mondo del viaggio, ma in un modo che ben pochi hanno ammirato.
Si tratta infatti di un grande aereo di linea, realizzato in classica pelle Vuitton. Un oggetto dadaista che forse Marchel Duchamp, l’artista che ha sempre ispirato il lavoro di Abloh, avrebbe potuto approvare. Ma che molti hanno giudicato semplicemente molto brutto.
Leggi anche ->Avete mai visto il telefono più costoso del mondo? Non è un iPhone e vale come 10 ville di lusso
Vale la pena di spendere l’equivalente di due anni di stipendio, di una macchina di grossa cilindrata o di un piccolo appartamento, per una ingombrante borsa a forma di aereo di linea?
Non sarà un problema che tormenterà molti. E forse è meglio così.