Claudia Galanti, la straziante perdita che tutt’oggi la tormenta | “Pensavo di diventare pazza”

Il pubblico televisivo è abituato a conoscere Claudia Galanti per la sua bellezza decisamente appariscente a cui è difficile resistere. La showgirl, però, nasconde un dolore nel cuore che ha lasciato un segno permanente in lei.

I personaggi del mondo dello spettacolo vengono solitamente identificati dal pubblico come quelli che sono abituati a una vita fatta di lustrini e momenti esaltanti. In realtà, anche per loro, come per tutti noi, possono verificarsi avvenimenti che li segnano in modo indelebile e da cui resta poi difficile potersi rialzare.

LEGGI ANCHE >>> Claudia Galanti ricorda la figlia, che oggi avrebbe tre anni

Quando si verificano situazione come queste diventa però fondamentale poter contare sul sostegno delle persone care, che possono essere di incoraggiamento ed essere una molla importante per andare avanti. Ne sa qualcosa anche Claudia Galanti, una delle showgirl più amate, che non ha mai nascosto ai suoi fan un lutto che l’ha colpita profondamente anche ora che è trascorso qualche anno da quella tragedia.

Claudia Galanti e il lutto che non dimentica: una perdita terribile

Claudia Galanti ha avuto tre figli dal legame con l’imprenditore Arnaud Mimran: Liam Elijah, nato il 3 aprile 2011, Tal Harlow, nata l’8 giugno 2012 e Indila Carolina Sky, nata il 21 marzo 2014. La più piccola è morta il 3 dicembre di quell’anno a causa di un batterio che l’ha soffocata. Era stata proprio lei stessa ad annunciare la tragedia, provando a fare il possibile per condividere il dolore con il compagno, nonostante i due si fossero lasciati qualche mese prima.

Ho vissuto prendendo farmaci ogni giorno. Anche sette, otto pillole. Ho pensato di diventare pazza. C’è stato un momento in cui non parlavo più. Poi la cucina per un po’ mi ha salvato e l’amore per i miei figli mi ha fatto alzare dal letto. Ma ricado, ricado ancora, sempre. Il pensiero, il colpo di Indila mi tormenta” – aveva raccontato lei a Gabriele Parpiglia, nel programma ‘Seconda Vita’.

LEGGI ANCHE >>> Lacrime a Verissimo tra la Toffanin e la Galanti

Nonostante sia passato del tempo, il dolore per quella perdita è ancora fortissimo in lei: Quando Indila è deceduta, io ho detto no all’autopsia. Oggi ho capito di aver sbagliato. Qualcosa non mi è chiaro. Questo pensiero mi tormenta tutte le notti. Mi tormenta sempre. Io non vivo, ma sopravvivo” – ha concluso.