Due anni di limiti e chiusure hanno aggravato il problema dell’insonnia. E’ sempre stato un problema diffuso, oggi lo è ancora di più. Ecco alcune strategie che vi aiuteranno a batterla.
L’insonnia è un problema da non sottovalutare. Rende deboli, irritabili, fragili emotivamente, ruba energie fisiche e mentali. Rischia di rovinare la nostra vita e anche quella di chi ci sta intorno. Ma la buona notizia è che batterla è possibile, adottando alcune strategie.

Leggi anche -> Un nuovo studio scientifico afferma: “Andare a messa migliora la salute mentale”
Prima di tutto una regola importante: leggete tutti gli articoli che volete ma prima andate dal vostro medico, e cercate di capire le cause dell’insonnia, che a volte può anche avere ragioni mediche, che vanno trattate da medici e non con l’autodiagnosi e le terapie casalinghe.
Leggi anche -> Salumi e buona salute: binomio impossibile?
Ma molto spesso le cause dell’insonnia sono emotive, innanzitutto lo stress. E in questi casi siamo noi a dover agire, ed è possibile farlo.
Anzitutto creiamo un ambiente confortevole dove dormire. Il troppo caldo, freddo, umido, il rumore, non aiutano. Sembra assurdo, ma l’ambiente sbagliato è una delle principali ragioni del sonno disturbato. Circondiamoci anche di oggetti che ci fanno stare bene e a nostro agio e anche il sonno ne beneficerà.
Leggi anche -> Creme solari, quali sono gli ingredienti pericolosi per la salute
Anche la luce è importante. Non tutti amano dormire al buio assoluto. Se anche voi avete bisogno di un po’ di luce, che sia leggera, diffusa. Meglio che la fonte sia nascosta dietro un mobile, non direttamente visibile. E poi attenzione al colore: da evitare il giallo e il blu, che secondo alcune teorie inducono tensione.

Fare attività fisica e sessuale, andare a letto appagati e piacevolmente stanchi migliora decisamente il sonno. Se siete ancora alla ricerca del partner ideale, un giro in bicicletta durante il giorno o una passeggiata di mezz’ora nel pomeriggio possono aiutare.
Leggi anche -> Il matrimonio fa bene alla salute? Non se sei una donna
E’ inoltre da evitare l’uso di dispositivi elettronici, telefoni, tablet, non solo a letto ma anche poco prima di andare a letto. L’attività mentale che questi apparecchi producono (almeno si spera) tiene svegli, in più c’è l’effetto dello schermo retroilluminato che eccita i recettori visivi, creando condizioni contrarie a quelle che servono per prendere sonno.
La posizione è importante
La posizione è un altro elemento spesso sottovalutato. Le ricerche dimostrano che dormire sul fianco o a pancia in giù aiuta la densità del sonno.
Tutto il contrario per la posizione sulla schiena che tende a rendere il sonno più leggero e fragile.
Una vita energica e attiva comincia sempre con una buona dormita. Se fate fatica ad addormentarvi, provate a seguire questi consigli. E buon riposo!