Il governo australiano stanzierà 35 milioni di dollari per un importante investimento, con lo scopo di fermare una strage silenziosa legata all’emergenza climatica.
L’Australia, soprattutto negli ultimi anni, sta affrontando gli effetti della crisi climatica e del disboscamento. Tutto ciò ha delle gravi conseguenze sulla flora e la fauna del Paese, come in ogni parte del mondo.

Per questo motivo lo stato ha deciso di intervenire con un finanziamento di 35 milioni di dollari: l’obiettivo è quello di ripristinare gli habitat naturali, in particolare per arginare la strage della popolazione di koala.
Koala a rischio di estinzione
Come spiegato dal premier Scott Morrison, i koala sono una specie simbolo dell’Australia, delle vere e proprie icone del Paese. “Vogliamo impegnarci a proteggerli per le generazioni a venire” ha affermato Morrison.
L’Australian Koala Foundation è un’associazione benefica che dal 1986 si impegna per la conservazione e la cura del koala e del suo habitat. L’organizzazione ha denunciato lo sterminio del 30% dei koala australiani a partire dal 2018.

Gli animali stanno morendo in massa a causa dei disboscamenti, della siccità e degli incendi boschivi. In particolare, l’Australia è stata colpita da gravi incendi nel 2019. In quell’anno, solo nel New South Wales, sono stati devastati più di 12 milioni di acri di terra.
Recentemente, si è aggiunto un altro pericolo per la popolazione di koala, ovvero la clamidia. Questa infezione batterica, trasmessa sessualmente, può provocare cecità e cisti. I sintomi possono portare all’infertilità e persino alla morte degli animali.
L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), riconosciuta come la più autorevole istituzione impegnata in tale ambito, si occupa di classificare le specie a rischio di estinzione. I koala sono stati schedati come animali “vulnerabili”.
Questi simpatici animali che vivono nelle foreste di eucalipti sono a rischio di estinzione. La data limite è stata fissata per l’anno 2050. Se la situazione continuerà a precipitare, si aggiungeranno ad altre specie sterminate per via delle attività dell’essere umano, come il rinoceronte bianco settentrionale.
Il progetto del governo australiano
Scott Morrison ha dichiarato la volontà da parte del governo di intervenire per fermare la strage. L’investimento di 35 milioni di dollari servirà per “ripristinare l’habitat, approfondire la conoscenza e rafforzare la ricerca sulla salute dei koala”.
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In seguito agli incendi che hanno colpito il Paese, è stato lanciato anche un progetto da parte del WWF, denominato Koalas forever. Il koala è l’unico rappresentante rimasto in vita dei marsupiali Phascolarctidae e il piano del WWF intende raddoppiare la popolazione sulla costa orientale dell’Australia, ripristinando il loro habitat.