Scoperta maxi truffa on-line | Ecco cosa si nasconde dietro promesse di facili guadagni

E’ facile cadere nella trappola di personaggi senza scrupoli che si impegnano per adescare chi è in cerca di un lavoro onesto. E’ di questi giorni la notizia che un gruppo di professionisti del crimine sia riuscito ad architettare una truffa in grado di coinvolgere alcuni sventurati in problemi con la giustizia.

Ormai è chiaro che bisogna prestare particolare attenzione alle mail che si ricevono o ad annunci di dubbia provenienza ritrovati su diversi siti di annunci lavorativi. Rispondendo a questi inviti si rischia, infatti, di essere inconsapevolmente coinvolti in spiacevoli affari legali.

Attenzione alle truffe on-line
Attenzione alle truffe on-line (fonte web)

L’organizzazione criminale è stata architettata per riuscire a riciclare denaro sporco proveniente da attività illegali. Attenzione quindi ad acconsentire a ricevere denaro sul proprio conto corrente per fare da tramite e riaccreditare la somma su un conto ricevente. I malviventi promettono che, per questa operazione chiamata money muling, si possa arrivare a guadagnare anche delle ingenti somme di denaro.

Ma a preoccupare è la provenienza di questi soldi che spesso sono il risultato di vere e proprie truffe online che vanno dal phishing, furti nell’e-commerce, frodi su piattaforme di pagamento e addirittura guadagni derivanti dallo spaccio di droghe pesanti.

La truffa del “mulo”

La dinamica della truffa è sempre la stessa. Il truffatore dopo aver adescato il malcapitato, il cosiddetto “mulo”, richiede, con le più fantasiose scuse, il pericoloso giro di denaro. Solitamente il conto nel quale accreditare la somma è sempre riferito ad una Banca estera in modo da poter eludere facilmente i controlli nazionali.

Ma la Polizia Postale italiana è già al lavoro per sgominare queste bande che vivono nel crimine nascondendosi dietro a fittizie agenzie in cerca di nuove reclute. Il lavoro offerto ha la controversa dicitura di “agenti di trasferimento”, dove la parola “trasferimento” deve mettere immediatamente in allerta chi risponde.

Come scoprire l’inganno

Gli agenti della Polizia hanno stilato un vademecum per evitare di incappare in spiacevoli contatti che possono portare ad essere catturati nella ragnatela dei malviventi. Si consiglia, se in cerca di occupazione, di verificare gli estremi dell’azienda che promette l’occupazione. Devono essere sempre ben chiari indirizzo, numero di telefono, e mail e sito web.

E’ di fondamentale importanza che l’azienda in questione abbia una sede legale che risulti registrata nel proprio paese di residenza. Il punto cardine della truffa è, infatti, questo. Il passaggio di denaro in Paesi esteri, soprattutto fuori della Comunità Europea, può più facilmente sfuggire al controllo delle forze dell’ordine e e sparire più velocemente agli occhi degli agenti.

Truffa on-line
Truffa on-line (fonte web)

Inutile ricordare di porre particolare attenzione al momento di fornire informazioni sensibili riguardo ai propri conti correnti. Nessun’ente richiede infatti notizie così personali prima di istaurare un solido contratto di collaborazione.

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E’ sempre bene, quindi, verificare le condizioni lavorative per evitare di trovarsi coinvolti in situazioni spiacevoli che possono anche portare a dover rispondere delle proprie responsabilità anche davanti ad un giudice.