Il cantante italiano più famoso al mondo scarica Putin | “Non canterò mai più in Russia”

Ma smentisce le malelingue: “Purtroppo non sono un suo amico, altrimenti gli avrei consigliato di far parlare l’intelligenza”

Nella sua tenuta, famosissima, ospita da qualche ora tre profughi ucraini. Una mamma con la sua bambina e un ragazzo di 17 anni, in fuga dalla guerra. Proprio lui che in Russia era di casa. Ma adesso le cose sono cambiate.

Putin
Putin (foto web)

Sì perché il 24 febbraio scorso, la Russia di Vladimir Putin ha deciso di invadere l’Ucraina, scatenando una guerra di cui ancora non si immagina una fine. In tanti hanno stigmatizzato la barbara decisione dello zar russo. Anche chi, fino a poco tempo fa, in quel Paese era di casa.

E’ una delle sanzioni che ricadono su Putin. Anche chi lo apprezzava, anzi, si diceva “grande ammiratore” dello zar russo, ora comunica che non si esibirà più in quel Paese: “Ha commesso un grave errore” si dice di Putin.

Da qui la decisione, nobile, di ospitare tre profughi. Un passo solidale con cui prende ulteriormente le distanze dal leader russo che in passato aveva ammirato, apprezzamento che gli era costato l’inserimento (poi cancellato) nella black list ucraina.

Di chi stiamo parlando?

La scelta di Al Bano

Naturalmente di Al Bano Carrisi. La decisione dell’Ucraina di inserirlo nella black list aveva fatto il giro del mondo. Ora, però, il cantautore di Cellino San Marco ospiterà nella sua tenuta tre profughi ucraini.

Nel corso della sua carriera ha vinto 26 dischi d’oro e 8 dischi di platino. Ovviamente, gran parte della sua vita professionale e sentimentale è legata al rapporto con Romina Power. I due, affiatatissimi, hanno fatto coppia fissa sia nella vita che sul palco, con grandi successi come “Felicità”. 

I due hanno avuto tre figli.  Nel febbraio 1999, dopo tre anni dal ritorno alla carriera da solista, Al Bano si separa legalmente, dopo 29 anni di matrimonio, dalla moglie e compagna artistica Romina Power. Tra la fine degli anni novanta e l’inizio dei duemila conosce Loredana Lecciso, con la quale va a convivere nel 2001, e dalla quale ha altri due figli.

“Ho cantato per Putin, mi è piaciuto in passato e ora non mi piace più” ha detto Al Bano. Il cantautore ha ricordato con piacere le volte in cui ha incontrato Putin, ben cinque: “Non mi sarei mai aspettato niente del genere da lui”. Però, rifiuta l’appellativo di “amico di Putin”, che in questi giorni gli è stato affibbiato: “Purtroppo non sono un suo amico, altrimenti gli avrei consigliato di far parlare l’intelligenza”.

Al Bano concerto in Russia
Al Bano concerto in Russia (foto web)

Ma non manca di “elogiare” lo zar: “Voi che non l’avete conosciuto, pensate sia assurdo chiamare Putin simpatico, ma io l’ho conosciuto e posso assicurarvi che è una persona simpatica con un grande amore per l’Italia”.

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Alla decisione di Al Bano è stata dedicata anche la rubrica “Il Caffè”, che Massimo Gramellini tiene sul Corriere della Sera: “Dopo l’invasione russa ha preso le distanze da Putin e ha persino accolto una famiglia ucraina a casa sua. Gliene sono grato, anche perché a oggi rimane l’unico frequentatore e ammiratore italiano di Putin ad aver avuto la decenza di dissociarsene in pubblico”.