Un’ossessione che sembra non avere fine, quella diretta verso la pallavolista della nazionale italiana. I risvolti dell’accaduto.
Quello che è successo alla ragazza è un incubo difficile da dimenticare. Lei è una professionista nel mondo della pallavolo italiano, che ha dovuto affrontare un momento veramente pericoloso durante la sua vita. Non è facile per una donna avere a che fare con qualcuno che ha una forte ossessione per lei. In effetti, ha chiesto aiuto alle autorità competenti, proprio come dovrebbero fare tutte in questi casi.

Parliamo di Alessia Orro, la palleggiatrice in forza alla Pro Victoria Monza, una squadra della massima lega nel mondo della pallavolo italiano. Dal 2013 indossa anche la maglia della nazionale italiana, in cui è approdata partendo dalla categoria Under-18. Ancora oggi è una pedina fondamentale della selezione nostrana ed è stata insignita di diverse medaglie.
Infatti, è partita sin da subito, nel 2015, con la medaglia d’oro vinta nel mondiale Under-18. Poi, ha vinto anche altri e due bronzi, uno con l’Under-20 e l’altro al Montreux Volley Master del 2019. Nel 2021 è stata anche premiata come miglior palleggiatrice nel Campionato europeo. Senza dimenticare le due Coppe Cev vinte con i club.
La brutta situazione in cui si è ritrovata la pallavolista Alessia Orro
Ciò che la donna ha dovuto subire è un tipo di problema che vivono tantissime donne italiane. La professionista pensava di aver concluso con la persona che era ossessionata da lei, dato che 3 anni fa la stessa persona le aveva fatto passare un bruttissimo guaio personale.
Fortunatamente, l’uomo di 55 anni era stato arrestato, ma non appena ha avuto la possibilità di rifarsi sotto lo ha fatto senza alcun tipo di scrupolo.
La ragazza ha denunciato un’altra volta il fatto e ha incitato a tutte le donne a fare come lei. “Non abbiate paura di farlo”, ha affermato con fierezza. Ad agire in sua difesa è stata la centrale operativa della Compagnia. Le pattuglie sono poi riuscite a rintracciare l’uomo intorno al palazzetto dello sport Arena di Monza.
L’uomo è stato colpevolizzato di stalking ed è stato disposto un sistema diretto al controllo e alla vigilanza dell’uomo in questione. Effettivamente, è stato colto in fragranza di reato, visto che attendeva la ragazza per l’arrivo agli allenamenti.
Lui proviene dal novarese ed è stato denunciato dalla ragazza per via dei continui messaggi che le inviava sui social network e per i diversi appostamenti intercorsi durante le gare.