È successo tutto all’improvviso. Molti clienti hanno trovato la sgradevole sorpresa andando a controllare il proprio estratto conto. Sorprendentemente il loro conto corrente era stato chiuso senza preavviso dalla direzione della banca. Lo sconcerto è stato tanto e la preoccupazione ha assalito tutti gli utenti.
La situazione si sta protraendo più del dovuto e giustamente i correntisti non sanno più a chi rivolgersi. Risparmi di anni non più disponibili e ormai è più di una settimana che i clienti non hanno notizie riguardo al proprio conto.

Nessuno si poteva aspettare un’azione di forza così dura. Tutto è partito dalla ricezione di una enigmatica email nella quale si dichiarava che qualcosa non era in regola riguardo le condizioni generali del contratto. Questa situazione ha portato alla immediata chiusura del conto in modo da guadagnare il tempo per rivalutare gli accordi economici.
Il mistero dei conti correnti chiusi senza preavviso
Ma che fine hanno fatto i risparmi di questi clienti? Ancora non si hanno notizie e il panico sta dilagando. I fatti possono essere ricostruiti grazie ad un sito Internet che ha raccolto le numerosissime segnalazioni degli utenti tramite svariati portali e gruppi Facebook.
Si pensa che la banca sia stata segnalata alla direzione della Banca d’Italia per problemi riguardanti le norme antiriciclaggio. Probabilmente la dirigenza non é stata troppo scrupolosa nel redigere i contratti e in particolar modo le norme per arginare il fenomeno malavitoso.
Improvvisamente i clienti, ignari di tutto quello che stava succedendo, si sono visti chiudere i propri conti correnti. Ovviamente nessuno dei correntisti era implicato in affari sporchi, ma la banca ha deciso lo stesso di sospendere l’operatività anche per ragioni non necessariamente legate al riciclaggio.
Il problema ovviamente è più grande di quello che sembra. I risparmiatori oltre a non poter accedere alle proprio estratto conto, non possono effettuare nessuna operazione, neanche la più semplice. Sono stati bloccati loro, quindi bonifici, pagamenti di bollette, prelievi o versamenti e la situazione, dopo tanti giorni sta diventando insopportabile.
Si rischia di diventare morosi per colpe non riferibili alla propria persona e dimostrare che la colpa ricade sulla banca è decisamente un’operazione complessa.
L’affare che ha interessato una delle banche online più popolari
La banca in questione è una delle banche online che stava riscuotendo più successo nel nostro paese. Stiamo parlando della banca N26 che già da Marzo aveva iniziato ad avere i primi problemi poiché era stata attenzionata dalla Banca d’Italia.
La direzione aveva ricevuto l’assoluto divieto di accettare nuovi clienti poiché carente significativamente per quello che riguarda la normativa antiriciclaggio.
Al momento il nodo non è stato ancora sciolto e ci si augura che i clienti possano presto riprendere possesso dei propri risparmi e riiniziare ad effettuare le operazioni tramite l’home banking.