Il male degli ultimi mesi | E’ un vero e proprio “killer” a piede libero

In queste settimane stiamo assistendo a una profezia auto avverante che era stata lanciata nella fase più dura della pandemia

In queste settimane, il Governo ha tentato di porre rimedio alla drammatica crisi che sta interessando l’intero Paese. Ma non basta, i provvedimenti messi fin qui in atto sono stati solo un palliativo. La situazione continua a essere assolutamente drammatica. E, purtroppo, porta dietro di sé tanta sofferenza. E non solo.

Anziano spaventato (foto web)
Anziano spaventato (foto web)

Veniamo, infatti, da oltre due anni di pandemia da Covid-19. Migliaia e migliaia di vittime, sia nella fase in cui non esistevano ancora i vaccini, sia in quella successiva. E, ancora oggi. Anche se il Governo ha deciso di allentare decisamente le restrizioni.

Quante volte nelle fasi più acute della pandemia (e, quindi, delle chiusure e delle restrizioni) si è sentito invocare un aiuto economico? L’alternativa – si sosteneva – era che se non si fosse morti per il virus, si sarebbe morti per altre cause. Non ultime la disperazione economica.

Ebbene, purtroppo, quella oggi appare a tutti gli effetti una profezia autoavverante. La decisione della Russia di Vladimir Putin di invadere, ormai lo scorso 24 febbraio, l’Ucraina, ha provocato ulteriori danni all’economia, già pesantemente fiaccata da due anni di pandemia. Abbiamo subito tutti, sulla nostra pelle, le conseguenze del caro vita. Dal carburante, al grano. E, ovviamente, i rincari, enormi, sulle bollette di gas e luce. E c’è chi non ce la fa. Letteralmente.

Il dramma del caro bollette

Come dicevamo, il Governo ha messo in atto alcuni provvedimenti che, però, da molti analisti vengono giudicati insufficienti. La politica, dal canto suo, promette di fare di più. Per molti partiti, infatti, non bastano bonus e sgravi, ma servono riforme radicali. Su tutte, quelle dell’ormai celeberrimo “cuneo fiscale”.

Caro bollette (web source) 8.5.2022 direttanews
Caro bollette (web source)

Per ora, però, tutti restano solo buoni propositi. E, infatti, la gente continua a soffrire. E, purtroppo, a morire. Si susseguono, infatti, i casi di malore, talvolta letali, all’arrivo delle bollette. Una tendenza in forte aumento, che ha fatto coniare alcune definizioni: da “bollette da infarto” a quella, ancor più tragica, di “bollette killer”.

In un caso, una donna pensava di dover pagare 33 euro per l’utenza del gas, come sempre. Ma gliene avevano addebitati 33mila. Ha dovuto subire un calvario giudiziario di anni per poter avere ragione. A Roma un 80enne residente in una casa popolare si è visto recapitare una bolletta da oltre 18mila euro. Anche in questo caso ha avuto un malore.

A essere colpiti, ovviamente, sono maggiormente gli anziani. E non sempre il pronto intervento dei medici riesce a risolvere la situazione. A Trieste, un uomo è rimasto ricoverato per oltre una settimana dopo aver ricevuto una bolletta salatissima. I casi erano esistenti già prima di questo drammatico periodo, ma adesso, purtroppo, si stanno moltiplicando.