Buitoni, parte l’inchiesta per lo scandalo delle pizze surgelate contaminate | L’accusa è gravissima

È stata aperta un’inchiesta relativa alle pizze surgelate prodotte dalla Buitoni in seguito alle intossicazioni alimentari che hanno colpito numerosi bambini. Tra questi, due hanno perso la vita.

Fondata a Sansepolcro nel 1827, Buitoni è una delle più note imprese alimentari italiane. L’azienda si occupa della produzione di pasta secca e prodotti da forno. Il marchio è stato acquistato dalla multinazionale svizzera Nestlé per quanto riguarda la produzione di surgelati e salse.

Pizza Buitoni (fonte web) 14.05.2022-direttanews.it
Buitoni, lo scandalo alimentare (fonte web)

Negli scorsi mesi, l’impresa è finita al centro di un terribile scandalo. Le persone coinvolte sono attualmente indagate per omicidio colposo e per lesioni involontarie.

Le pizze contaminate dall’Escherichia coli

L’inchiesta è stata aperta dalla Prefettura in seguito alla pubblicazione di un preoccupante rapporto da parte delle autorità sanitarie. Sono stati riportati 56 casi di sindrome emolitica e uremica. Ovvero una malattia che può presentarsi in seguito al contatto con alimenti contaminati.

Sono stati colpiti prevalentemente bambini e ragazzi di età compresa tra 1 e 17 anni. Tra questi, due hanno perso la vita. Le intossicazioni sarebbero legate alla presenza del batterio Escherichia coli nelle pizze surgelate della gamma Fraich’Up.

L’indagine è stata aperta da parte della Procura francese e, come affermato da Nestlé in un comunica stampa, le pizze incriminate “sono prodotte e vendute esclusivamente in Francia”.

Le indagini della Prefettura francese

Lo scorso 22 marzo è stata avviata un’indagine preliminare, seguita dalle perquisizioni svolte nello stabilimento di Caudry – comune nel dipartimento del Nord nella regione dell’Alta Francia. Qui venivano prodotte le pizze finite al centro dello scandalo.

Inoltre, è stata perquisita anche la sede del gruppo Neslé, che si trova a Issy-les-Moulineaux – non molto distante da Parigi, nel dipartimento dell’Hauts-de-Seine.

Nestle (fonte web) 14.05.2022-direttanews.it
La sede francese della Nestlé (fonte web)

Da quando l’inchiesta ha avuto inizio, le famiglie delle vittime, insieme ai loro avvocati, hanno fatto richiesta per la nomina di un giudice istruttore. Nell’indagine sono state coinvolte 15 persone: una di queste è indagata per omicidio colposo, mentre le altre per ferite involontarie.

Tra i diversi capi d’accusa, è stato indicato il “raggiro su merci con pericolo per la salute umana o animale” ed “esibizione o vendita di un prodotto alimentare falsificato o corrotto e dannoso per la salute“.  Le persone indagate sarebbero, quindi, colpevoli di aver commercializzato un prodotto rischioso per la salute.