Ci saranno 60 euro in regalo a tutte quelle persone che decideranno di non prendere l’automobile. Una novità assoluta.
I cittadini vengono invogliati a lasciare le proprie automobili nei parcheggi sotto casa o nei garage. La nuova idea sta spopolando fra i guidatori, che in massa stanno scegliendo di prendere dei soldi al posto di ingorgarsi nel traffico cittadino. Lo stato italiano, grazie alle ultime iniziative prese, ha voluto dare spazio ad altri metodi di spostamento, alternativi, ecologici e più economici.

Il nostro bel paese è al secondo posto per inquinamento in Europa, da come afferma Europa Today. Dai dati che emergono da una ricerca di World air quality index, emerge che il nostro paese è al tredicesimo posto al mondo in quanto riguarda la peggiore qualità dell’aria. Insomma, la situazione non è delle più rosee e a rimetterci è la salute dei cittadini, specie quelli che vivono nei centri più abitati.
Urgeva, quindi, una misura che permettesse un minor utilizzo di automobili, dato che, solo nel nostro paese, ce ne sono più di 40 milioni, a fronte di 59 milioni di cittadini. Viene da sé capire quanto sia emergenziale la situazione. Lo stato sta cercando di far comprendere alla popolazione quanto sia necessario trovare delle alternative. Fra le tante, vi sono le passeggiate, le biciclette, i monopattini e i mezzi di trasporto pubblico.
Come richiedere le 60 euro per lasciare l’auto in garage
La risposta da parte del governo al forte inquinamento e alla serie di problematiche economiche che i cittadini stanno affrontando è stato un Decreto legislativo denominato Aiuti. Non sono soltanto i trasporti ad essere interessati a tale iniziativa, ma anche tanti altri settori. Per quanto riguarda quello relativo a lasciare l’automobile a casa, vi sono dei requisiti per poterlo richiedere, per poi ottenerlo.
Saranno gli studenti e i lavoratori a poterne usufruire. Si chiama Bonus trasporti e fa parte del complesso Dl Aiuti messo in campo dal Governo di larga coalizione guidato da Mario Draghi.
Lo stato ha erogato cento milioni di euro per far fronte ai suddetti problemi. Le persone che ne potranno beneficiare dovranno avere un reddito inferiore a 35 mila euro annui. Potrà essere utilizzato nel 2022 per ottenere degli abbonamenti relativi al trasporto interregionale, regionale e pubblico, quindi, anche per il trasporto ferroviario. Saranno poco più di un milione e mezzo di italiani a riceverlo.