Addio a uno degli attori più famosi al mondo: la malattia non ha lasciato alternative

Un vero e proprio dramma per uno degli attori che ci ha fatto più sognare tra gli anni ’80 e ’90. E’ riuscito a conquistare diverse generazioni con estrema facilità. E’ arrivato il momento di salutarlo per sempre.

Piangere per lui (foto web)
Piangere per lui (foto web)

Lo abbiamo sempre considerato forte, invincibile, “duro a morire”. Questa volta, però, anche uno come Bruce Willis deve arrendersi. La notizia ha scosso profondamente i suoi tanti, tantissimi, affezionati ammiratori.

67enne, dopo essersi affermato nel telefilm “Moonlighting” (1985-1989), ha raggiunto piena notorietà interpretando John McClane nella serie cinematografica “Die Hard”. Negli anni si è specializzato in action movie dove ha interpretato quasi sempre il ruolo del duro dal cuore tenero e con una spiccata dose di ironia.

Oltre alla saga di “Die Hard”, non possiamo non ricordare altri film d’azione di grande successo, in cui Willis ha un ruolo da protagonista: “Billy Bathgate – A scuola di gangster”, “L’ultimo boy scout”, “Il colore della notte”, “L’esercito delle 12 scimmie”, “Il quinto elemento”, “Codice Mercury”, “Armageddon”, “FBI – Protezione testimoni”, “Bandits”.

Ma è importante anche il ruolo avuto in film d’autore come “Pulp Fiction”, “Il sesto senso”, “L’ultima alba”, “Sin City”. Gli ultimi anni, invece, caratterizzati da produzioni minori, ad eccezione della saga dei “Mercenari”.

Il dramma di Bruce Willis

Quanto alla vita sentimentale, il 21 novembre 1987 ha sposato l’attrice Demi Moore, dalla cui unione sono nate tre figlie: Rumer (1988), Scout LaRue (1991) e Tallulah Belle (1994). La separazione avviene nel 2000. Tra il 2003 e il 2004 è stato fidanzato con l’attrice Brooke Burns. Il 21 marzo 2009, nelle isole caraibiche Turks e Caicos, Willis ha sposato la modella Emma Heming, dalla quale il 1º aprile 2012 ha avuto la quarta figlia, Mabel Ray. Il 5 maggio 2014 nasce Evelyn Penn Willis, quinta figlia per Willis.

Ora, però, non vedremo più Bruce Willis. Il 30 marzo 2022 la sua famiglia annunciano il ritiro di Willis dalla recitazione dopo che all’attore viene diagnosticata l’afasia. Al momento del suo ritiro, Willis aveva completato otto film in attesa di uscita tra il 2022 e il 2023.

Ma cos’è l’afasia? E’ la perdita della capacità di comporre o comprendere il linguaggio, dovuta a lesioni alle aree del cervello deputate alla sua elaborazione. Non rientrano nelle afasie quindi i disturbi del linguaggio causati da deficit sensoriali primari, da deficit intellettivi, da disturbi psichiatrici o da debolezza dell’apparato muscolo-scheletrico.

Bruce Willis (web source) 27.7.2022 direttanews 2
Bruce Willis (web source)

È stato osservato su molti individui affetti da questa patologia che la dimenticanza delle parole segue un ordine ben preciso, senza eccezioni: le prime parole a essere dimenticate sono i nomi propri, poi i nomi comuni, seguono gli aggettivi e infine i verbi e le preposizioni. Un vero e proprio dramma per uno degli attori che ci ha fatto più sognare tra gli anni ’80 e ’90.