Sta spopolando, soprattutto, tra i giovani questo modo di fare ma forse non pensano alle conseguenze gravissime a cui vanno incontro. Una sola cosa è certa..se ne potrebbero pentire amaramente.
Avere una sessualità il più possibile è consapevole sin da giovanissimi, ben sapendo di come ormai da anni si sia abbassata l’età della “prima volta”. E’ per questo che sarebbe bene poter avere con sè i preservativi se può esserci la possibilità di fare sesso nel corso di un appuntamento. Tenerlo presente è fondamentale, non solo per evitare di incorrere in una gravidanza indesiderata (specialmente se si tratta di un rapporto occasionale), ma allo stesso tempo evitare di andare incontro a malattie sessualmente trasmissibili.
Usare i preservativi è fondamentale ma attenzione a come lo fai
Nonostante molti facciano sesso quando sono poco più che adolescente, in diversi casi sembra tendano a farlo con poca consapevolezza. Questo può però portare a malattie che possono dare sintomi poco piacevoli quali gonorrea, clamidia, Hpv e Hiv. E’ in questi casi che i preservativi svolgono un ruolo fondamentale, nonostante si pensi servano soprattutto a evitare una gravidanza.
E’ proprio per questo che dovrebbero utilizzarli tutti, compreso chi assume un contraccettivo orale come la pillola. Il principio è valido a maggior ragione se non si conoscono le abitudini sessuali del partner.
Anche chi è abituato a sfruttare il condom dovrebbe farlo però in modo corretto. Se questo non dovesse succedere, infatti, la sua funzionalità diventa praticamente nulla.
E invece sembra crescere il numero di persone, soprattutto giovanissimi, che stanno portando avanti un’abitudine davvero pericolosa. In tanti, infatti, arrivano a lavare i preservativi per poterli poi riutilizzare successivamente. Questo, inevitabilmente, riduce l’efficacia, oltre a potersi rompere più facilmente nel corso dell’amplesso.
Molti di loro sembrano avere intrapreso questa scelta soprattutto per motivi di risparmio in modo tale da evitare di acquistarne una nuova confezione. Già in passato si era parlato di concederli gratuitamente a chi ha meno di ventenni, ma la proposta non ha mai avuto seguito. Forse sarebbe il caso di ripensarci.