Fino a cinquemila euro per te e tutta la tua famiglia. Bonus molto utile, ma finirà presto quindi affrettati ad usufruirne perché mancano pochi mesi ormai: scopriamo di che agevolazione si tratta.
Un bonus da cinquemila euro, che non prevede limiti di reddito o di ISEE, è ancora disponibile. Fra le agevolazioni del 2022, è certamente fra quelle più interessanti in assoluto.
Soprattutto perché richiedibile senza limiti reddituali e come detto anche senza ISEE. E accessibile più o meno a tutti, e serve per agevolare determinate spese. Potrà essere richiesto però fino al 31 dicembre di questo anno.
Ci sono ancora alcuni mesi, certo, ma non dobbiamo dimenticarci che purtroppo nel 2023 tale agevolazione verrà ridotta a 2500 euro. E quindi è meglio fare in fretta per evitare di ritrovarsi con una proposta dimezzata.
Bonus casa da 5000 euro: tutto quello che c’è da sapere
Quest’agevolazione fa parte dei bonus casa e si chiama Bonus mobili ed elettrodomestici. Già tale nominativo, è molto chiaro sulla tipologia di acquisto che i cittadini potranno andare a fare, che comunque saranno tutti nuovi di zecca.
In più, il bonus finanzierà solamente gli acquisti che verranno collocati in immobili oggetto di ristrutturazione. Tale misura serve per recuperare il patrimonio mobiliare italiano, ed è quindi accessibile solo se si decide di intervenire per recuperare immobili localizzati in territorio italiano.
Per quanto riguarda gli elettrodomestici, i forni elettrici dovranno essere di Classe A. Lavatrici, lavastoviglie ed elettrodomestici per l’asciugatura della biancheria, di classe energetica E. Frigoriferi, freezer e affini, dovranno essere di classe F.
Bonus mobili ed elettrodomestici: come ottenere l’agevolazione e acquistare
Il bonus richiedibile sarà di cinquemila euro, con un tetto massimo di spesa per rientrarci di diecimila euro. Quindi, per quanto riguarda tale agevolazione, si tratta del 50% della spesa per ogni cittadino che ne usufruirà. Di questa misura se ne occupano Agenzia delle Entrate e ENEA, con quest’ultima che dovrà ricevere una comunicazione da parte dei richiedenti.
Questi, devono presentare istanza all’ENEA entro novanta giorni dalla conclusione di alcuni lavori legati ai controlli dei mobili stessi. In caso contrario, l’agevolazione decade (dipende però da quanto tempo è necessario per la conclusione dei lavori in questione).
Comunque, per richiedere il bonus sarà necessario anche riferirsi all’agenzia delle entrate. Non riceveremo 5mila euro in unica soluzione, ma in ben dieci parti dallo stesso importo, di cui una ogni anno per dieci anni.
Al momento della dichiarazione dei redditi, dovremo presentare all’agenzia anche un certificato che attesti i lavori di manutenzione sull’immobile.