Caro benzina, ecco quando inviare la domanda per il rimborso delle accise | Il risparmio sarà sostanzioso

Fare rifornimento alla propria auto si è ormai trasformato in un vero e proprio salasso, a maggior ragione per chi è abituato a fare decine di chilometri ogni giorno. Fortunatamente alcuno possono usufruire del taglio delle accise.

Caro Benzina (fonte web)
Caro Benzina (fonte web)

La guerra in Ucraina in corso ormai da mesi ha avuto ripercussioni anche sul nostro Paese, dove si è registrato un aumento dei costi che ha riguardato tanti settori e che è arrivato così a mettere in ginocchio molte famiglie.

Da questo non è rimasto escluso nemmeno il carburante, indipendentemente dal tipo di alimentazione della propria vettura. In molti casi si è arrivati addirittura a superare quota 2 euro al litro, numeri che fino a qualche tempo fa sembravano davvero impensabili. Il governo sta provando ad arginare almeno in parte il problema con una serie di provvedimenti ad hoc.

Arriva il taglio delle accise sul carburante: una boccata d’ossigeno per molti italiani

Agosto è il mese in cui per tradizione molti si sposteranno per le vacanze e la maggior parte degli italiani sceglieranno l’auto, specialmente chi ha scelto una meta nella nostra Penisola. Questo comporterà però una spesa non da poco per il rifornimento carburante, soprattutto per chi dal Nord si sposterà al Sud.

Fortunatamente il governo ha deciso di non stare a guardare e ha proprogato il provvedimento che prevede un taglio delle accise fino a 25 centesimi fino al 21 agosto. Una piccola boccata di ossigeno valida fino ai giorni successivi al Ferragosto, periodo in cui si verifica sempre il boom nei viaggi.

Un altro risparmio sul carburante è possibile: ecco come

Le notizie positive per chi viaggia spesso in auto non sono però fortunatamente finite qui. È infatti possibile ottenere anche un vero e proprio rimborso delle accise, a condizione però di essere in possesso di alcuni requisiti ben precisi.

È il caso, ad esempio delle attività di trasporto sia con mezzi in conto proprio, che conto terzi. E la cifra che è possibile ricevere non è certamente di poco conto: in caso di consumo di 1.000 litri di carburante, è di circa 214 euro.

Benzina e diesel (fonte web)
Benzina e diesel (fonte web)

Nel caso, invece, delle imprese che usano autocarri è possibile usufruire di quella che viene definita Carbon Tax. Questa prevede un indennizzo pari a 0,214 euro a litro. L’agevolazione non è comunque automatica. È necessario inviare la propria richiesta entro due anni dal pagamento a all’Ufficio competente dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Chi ne ha diritto riceverà un credito di compensazione utilizzabile nei modelli F24, in genere entro un tempo massimo di 60 giorni.