I tradimenti e l’infedeltà coniugale possono accadere a chiunque. Anche alle coppie più affiatate. Se avete sospetti…
L’infedeltà coniugale riguarda tutti. VIP e persone normali. Quante volte, infatti, vi raccontiamo delle scappatelle (vere o presunte) dei personaggi famosi. Ma nessuno è immune da questo potenziale problema. Ebbene, ora c’è la possibilità di sapere tutto del partner. Scoprite come…
Vita di coppia e infedeltà
I tradimenti e l’infedeltà coniugale possono accadere a chiunque. Anche alle coppie più affiatate. Inutile, quindi, pensare di non cadere mai in questa tentazione. L’estate, poi, è la stagione che si presta maggiormente a questo tipo di situazioni.
”Il matrimonio è la tomba del desiderio”: ecco uno dei luoghi più comuni che ruotano attorno alla vita coniugale. Si dice che, con il tempo, la passione possa svanire e che fattori come la routine, lo stress, le preoccupazioni, gli impegni e le abitudini della coppia possano portare ad un calo dell’eros all’interno del rapporto.
Ovviamente, anche questo fattore può essere tra quelli che poi portano a cercare altro, altrove. Il primo fattore che potrebbe risentirne è la frequenza con la quale ci si ritaglia dei momenti di intimità. Un altro elemento che, alla larga, potrebbe venire minato è la complicità di coppia, seguito da routine e dalla scelta di luoghi meno audaci man mano che si va avanti con il tempo.
Non bisogna mai smettere di corteggiarsi e trovare un momento per dedicarsi esclusivamente all’altro. Altrimenti, sarà più probabile ricercare quel “brivido” da qualche altra parte. Se pensate che il vostro partner vi tradisca, comunque, avete la possibilità di monitorarlo. Ecco come.
Come monitorare il vostro partner
Del resto, il partner geloso è capace di qualsiasi cosa. Su tutti, il monitoraggio Gps resta uno degli strumenti più gettonati per il controllo di ciò che ci interessa. Molte app sono facilmente reperibili e scaricabili. Non sempre, però, il monitoraggio è lecito.
Google Maps sui cellulari Android, per esempio, consente di condividere con altri lo storico dei luoghi in cui si è stati. Se un coniuge accede allo smartphone del partner, può quindi predisporre tutto per seguire i movimenti del partner.
La funzione Amazon Echo, invece, può essere impostata come microfono, così da ascoltare cosa dice e cosa fa il nostro partner in nostra assenza. L’AirTag di Apple, un tondino “smart” per il portachiavi può servire a tracciare spostamenti di una persona. Una sorta di microspia, come l’abbiamo vista in tanti film.
Ci sono poi vere e proprie app, come “mSpy”, che una volta installate sullo smartphone della persona che si vuole spiare possono registrare le conversazioni, farle ascoltare in diretta, far leggere sms, email e messaggi Whatsapp e addirittura attivare il microfono del cellulare per registrazioni ambientali.
Il punto è che tutto ciò non è perfettamente legale. Costituisce una violazione delle leggi l’installazione su un dispositivo di cui non sei il proprietario. Se l’app registra le telefonate, si commette il reato di intercettazione telefonica illecita. Se l’app consente di leggere l’email o i messaggi Whatsapp, il reato è la violazione della segretezza della corrispondenza.