Mal di schiena, non sottovalutate il dolore: potrebbero essere la causa di una grave patologia

Negli ultimi anni sono sempre più numerose le persone che lamentano il mal di schiena, soprattutto i giovanissimi che già all’ età di 11 anni accusano dolori. I sintomi più diffusi sono fastidi alla colonna vertebrale, colpi della strega e dolori perlopiù invalidanti.

Mal di schiena (foto web)
Mal di schiena (foto web)

Complice del continuo mal di schiena è sicuramente la postura scorretta ripetuta nella giornata a causa dell’ uso di telefoni cellulari, tablet e pc e sicuramente una vita sedentaria poco dinamica.

Quale patologia può nascondere il mal di schiena?

Non sempre il dolore alla schiena viene preso sul serio purtroppo, specialmente quando lo accusano i più piccoli perché di solito, viene attribuito a cause futili, magari mosse azzardate per gioco; attenzione però, dietro un dolore ricorrente, potrebbe nascondersi una patologia che, se non presa per tempo, può diventare grave ed invalidante.

La patologia cui ci riferiamo è la Scoliosi che negli ultimi anni è diventata una piaga per le nuove generazioni, malattia che si ripercuote sulle attività quotidiane e sullo stile di vita. La stessa situazione è per gli adulti: i Disturbi Muscolo Scheletrici da sovraccarico,(DMS), colpiscono ad oggi circa il 30% della popolazione.

Scoliosi che sta a significare  “incurvamento“, dal greco “skoliosis”, è una patologia conosciuta già nell’ antichità. Oggi questa particolare patologia della schiena colpisce circa il 3% della popolazione e consiste in una deformità della colonna vertebrale che si manifesta con una rotazione dei corpi vertebrali e una curvatura laterale.

Cos’è la scoliosi

La Scoliosi può essere di vario genere: lombare, dorso-lombare, dorsale, cervico-dorsale. I sintomi sono molteplici e possono variare da persona a persona, i più frequenti si manifestano con il bacino sbilanciato o l’ anca sollevata e più prominente, fianchi irregolari, spalle posizionate ad altezza diversa, corpo inclinato verso un lato, scapole una più prominente dell’altra, costole posizionate ad altezze differenti o prominenti quando ci si sporge in avanti.

La scoliosi come patologia, può esser attribuita a varie cause di origini diverse che possiamo distinguere in: scoliosi Idiopatica che non ha cause ben conosciute, scoliosi congenita, quindi presente dalla nascita, scoliosi dovute da patologie neuro-muscolari o a malformazioni congenite della colonna vertebrale o scoliosi dovuta ad una serie di malattie genetiche.

Questa malattia comunque non è sempre associata alle patologie di cui abbiamo parlato ma, nella giovane età, può comparire anche i soggetti sani. Le cause precise non si conoscono ancora, infatti sono decenni che la scienza cerca di capire quali sono le cause che determinano una scoliosi idiopatica nei giovani. Sicuramente, questa patologia, viene evidenziata nell’ età dell’ adolescenza per questo è fondamentale una diagnosi precoce per capire la sua evoluzione nel soggetto e bloccarla. I segnali per riconoscerla sono quelli che abbiamo in precedenza elencato.

Nel momento in cui ci si accorge che, associato al dolore ci sono segnali tipo quello dell’ asimmetria del tronco, bisogna rivolgersi immediatamente al proprio medico curante o allo specialista che valuteranno se procedere con un esame radiografico. Le scoliosi dette “minori” al di sotto dei 20° sono tenute sotto controllo, mentre quelle che superano questo parametro, vengono trattate con corsetti ortopedici che ne contengono lo sviluppo.

Infatti, se il tronco viene lasciato libero di ruotare su se stesso, la scoliosi avanzerà velocemente, al contrario, se si pone un blocco esterno sul tronco, si può diminuire il peggioramento .Il consiglio è quello di non sottovalutare il dolore alla schiena e di osservare i cambiamenti del proprio fisico, in questo caso particolare della schiena e degli arti e, rivolgersi al proprio medico per una prima valutazione.