Arisa si racconta a cuore aperto ricordando i difficili inizi della sua carriera, tra due lavori e un esaurimento nervoso
Spesso dietro il successo di grandi star si nascondono inizi bui, scaditi da ristrettezze e sacrifici. Lo sa bene Arisa, che nonostante sia una delle voci più amate in Italia non dimentica le difficoltà affrontate per raggiungere il successo. Dopo aver vinto la scorsa edizione di Ballando con le stelle Arisa ha conquistato il pubblico di Canale5 come Prof di canto ad Amici.
Un percorso professionale in ascesa quello di Arisa che in una recente intervista ha raccontato a cuore aperto i momenti difficili e i sacrifici che l’hanno portata dove è adesso. Dopo aver lasciato il paese natale si è trasferita a Milano, dove costretta a impegnarsi in due lavori ha avuto un grande crollo.
“Dormivo un’ora a notte, ero esaurita, cominciavo a urlare, mi sono rasata i capelli per la prima volta”, ha raccontato Arisa ricordando quel periodo in cui di giorno faceva la parrucchiera e la sera lavorava in un locale. Ma di lì a poco sarebbe cambiato tutto…
Il prezzo del successo è alto e Arisa lo sa bene
Arisa è amatissima dal pubblico. Nonostante la fama gli inizi della sua carriera sono stati complicati tanto che dopo l’esperienza milanese la cantante decise di ritornare a casa per dedicarsi completamente alla sua grande passione: la musica. In quel periodo vinse la borsa di studio per il Cet, la scuola di Mogol, e “da lì è iniziato tutto” ha dichiarato.
Anche il successo ha il suo prezzo e questo Arisa lo sa bene. Sebbene sia molto legata alla sua famiglia, ammesso di non essere però sempre presente per i suoi genitori: “Sono una figlia assente e ritaglio dei momenti nell’anno in cui siamo solo io e i miei genitori.
Arisa è legatissima ai suoi genitori che le hanno dato un prezioso insegnamento
Arisa è legatissima ai suoi genitori sebbene li veda poco. Nel corso dell’intervista ha svelato dei particolari della sua infanzia ammettendo di aver dato parecchio da lavorare ai suoi genitori: “Ero un animaletto, ribelle” ha raccontato, ammettendo di aver iniziato a fumare a 9 anni.
Ma Arisa è grata ai suoi genitori per l’educazione ricevuta che le ha insegnato ad affrontare la vita: “Devo ringraziare i miei genitori perché mi hanno forgiata. Quando uno è cattivo con me so come devo fronteggiarlo”. Le cose che odia di più sono l’ipocrisia, il sorriso finto e le meschinità e dopo la fine dell’amore con Vito Coppola potremmo rivederla di nuovo dietro la cattedra di Amici