Con le ultime novità di Instagram, saranno in tantissimi gli utenti a non poter accedere a determinati contenuti.
Questo non è certamente un periodo roseo per Instagram. Il social network continua a essere uno dei più scaricati e utilizzati ma la concorrenza di piattaforme come TikTok si fa sentire sempre di più.
I tentativi di imitazione, inoltre, non hanno ottenuto il risultato desiderato. Nelle scorse settimane Instagram è finito al centro di un’accesa polemica sfociata nello slogan “Make Instagram Instagram again”, diventato virale online.
Il social è stato criticato per via delle sue ultime novità: dopo che Adam Mosseri ha annunciato l’intenzione di puntare maggiormente sui video – con un velato tentativo di copiare TikTok – ha scatenato le reazioni degli utenti e soprattutto degli influencer più seguiti.
Il discontento degli utenti di Instagram sta diventando visibile. Oltre a TikTok, che sta diventando sempre più popolare, negli ultimi mesi applicazioni come BeReal hanno iniziato ad attirare l’attenzione dei più giovani.
La nuova modalità Meno
Nonostante le polemiche, Instagram continua a essere una delle applicazioni più scaricate in assoluto. In questi giorni, però, ha annunciato l’arrivo di una nuova funzione che potrebbe limitare l’esperienza di moltissimi utenti.
Il social network ha impostato di default la modalità Meno. Lo scopo del team di Meta è rendere più sicura l’esperienza degli under 16, ovvero gli utenti che hanno meno di 16 anni.
L’età minima per iscriversi a Instagram è 14 anni e può abbassarsi a 13 anni se è presente il consenso dei genitori. Ma nelle nuove generazioni non è difficile vedere bambini che hanno il loro smartphone già a 9 o 10 anni e che potrebbero essere esposti ai rischi del mondo del web troppo presto.
Instagram (insieme a TikTok) è uno dei social network più amati dalle nuove generazioni, che sembrano sempre meno interessate a piattaforme come Facebook. Con la modalità Meno “sarà più difficile che i ragazzi possano imbattersi in contenuti spiacevoli”, come spiegato da Meta.
I minori attivi su Instagram riceveranno delle notifiche che li inviteranno a gestire chi può visualizzare i contenuti che pubblicano, scegliere da chi possono essere contattati e “impostare il controllo di contenuti sensibili” sull’applicazione, oltre che controllare il tempo di permanenza sul social.
La modalità Meno, presto, sarà disponibile anche in Italia. Per il momento, però, esiste già la possibilità di gestire i contenuti che potrebbero essere inappropriati facendo ricorso alle impostazioni di “Controllo dei contenuti sensibili”.