La cena è il pasto in cui spesso ci si lascia più andare e in cui può diventare difficile essere ligi se si sta facendo una dieta. In realtà, questa è un’idea sbagliata, basta qualche piccola accortezza per raggiungere l’obiettivo.
Perdere peso per molti è fondamentale, non solo per motivi estetici, ma anche per evitare di appesantire il proprio fisico e preservare la propria salute. Proprio per questo ci sono momenti della nostra vita in cui diventa inevitabile decidere di mettersi a dieta, nonostante si sia consapevoli dei sacrifici che questo può comportare.
E per chi ama togliersi ogni tanto qualche peccato di gola tutto può diventare ancora più difficile. Pensare che l’obiettivo sia irraggiungibile è però sbagliato, anzi ci si possono togliersi anche diverse soddisfazioni a cena, uno dei pasti più amati dagli italiani.
Dimagrire e mangiare a cena è possibile
La cena è spesso il pasto preferito da molti, proprio perché ci si mette a tavola dopo una lunga giornata di lavoro e si desidera solo rilassarsi. Questo può spingere quindi a decidere di mangiare fuori e poter puntare sui propri cibi preferiti, anche se molti di questi potrebbero essere nemici di chi vuole mantenere un peso forma ideale.
Il metabolismo nelle ore serali funziona però diversamente ed è per questo che lo stesso cibo assunto a pranzo può non avere lo stesso effetto qualche ora dopo. Decidere cosa mettere a tavola è comunque importante non solo ai fini della dieta, ma anche per non appesantirsi troppo e correre così il rischio di addormentarsi a fatica.
Se si vuole avere la garanzia di completare bene la digestione anche l’orario è importante: il consumo dovrebbe avvenire da due a tre ore prima di coricarsi. Cibi troppo grassi, conditi o abbondanti presi poco prima di andare a letto possono invece provocare un disturbo poco piacevole come il reflusso gastroesofageo durante la notte e gonfiore addominale al risveglio.
Mai trascurare o saltare la cena
Molte persone, specialmente gli anziani o chi è reduce da una giornata di lavoro stancante, possono non avere molta voglia di mettersi ai fornelli di sera. Per questo c’è chi preferisce una semplice tazza di latte e biscotti, o insalata e frutta. Si tratta, però, di un errore: anche di notte il nostro corpo ha bisogno di energia, per questo serve assumere qualcosa di davvero nutriente.
La regola base per l’ultimo pasto della giornata dovrebbe quindi essere quella di puntare su cibi semplici da digerire e che possano essere sazianti, ma che allo stesso tempo impediscano di ingrassare.
Chi ha questo obiettivo da raggiungere dovrebbe prediligere sempre le fibre. Le verdure non dovrebbero quindi mai mancare, soprattutto cotte, mentre andrebbero eliminati quasi del tutto gli zuccheri (comprese le bevande gassate).
I carboidrati non dovrebbero comunque essere considerati come il male assoluto, ma meglio se integrali (sia per il riso sia per la pasta). Altrettanto utili per perdere peso, ma colmare la fame possono essere anche i legumi, oltre al pesce (meglio merluzzo e sogliola) e la carne bianca (pollo e tacchino).
I condimenti devono essere quasi del tutto assenti, un cucchiaino d’olio d’oliva può essere sufficiente. Chi desidera concludere il tutto con la frutta può puntare su quella di stagione, che garantisce sali minerali e vitamine.