Ritrovarsi con una serie di cartelle esattoriali scadute non è certamente una buona casa proprio perché c’è il rischio di andare incontro a un vero salasso a causa degli interessi. La situazione è però ben diversa: le prospettive potrebbero essere più positive di quanto si possa pensare.
Avere debiti non è mai positivo e può certamente mettere ansia, soprattutto in un periodo come questo in cui gli aumenti stanno riguardando praticamente tutti i campi. Anche semplicemente pagare le bollette e fare la spesa può essere quasi un’impresa per molte famiglie.

La situazione può farsi ancora più grave per chi si ritrova (magari anche solo per una dimenticanza) con una serie di cartelle esattoriali scadute e il rischio di un salasso a causa degli interessi. Cosa fare in questi casi?
Cartelle esattoriali scadute: cosa fare se sei in pensiero
Nel momento in cui si sta per insediare un nuovo governo si temono sempre i provvedimenti che entreranno in vigore, specialmente in un periodo difficile sul piano economico come quello che stiamo vivendo. In tanti si attendono misure di sostegno che possano essere incisive e non attive solo nel breve periodo.
Quali saranno le prime mosse della futura premier Giorgia Meloni? In campagna elettorale la leader di Fratelli d’Italia si era espressa anche in merito alle cartelle esattoriali nscadute, che tengono in ansia tantissime famiglie.
Lei non avrebbe intenzione di lasciare soli i cittadini, ma aveva prospettato uno sconto sulle tasse (non ancora versate). Questo modo di agire avrebbe, a suo dire, incentivato gli italiani a essere regolari nei pagamenti e ridotto l’evasione, fenomeno ancora troppo presente nel nostro Paese.
Ora non resta quindi che attendere se i proclami espressi prima delle urne saranno tradotti in realtà.
Cosa cambia per i cittadini
Ma quali sarebbero le conseguenze principali per i cittadini coinvolti? Il condono che ha in mente il centrodestra porterebbe a una sanatoria per le cartelle esattoriali di importo è compreso tra i mille e i 3 mila euro. Questo significa che i debitori andrebbero a versare solo l’80% dell’importo dovuto.
In caso di importi maggiori, invece, potrebbe essere possibile richiedere una dilazione con interessi pari al 5%.
Le cartelle esattoriali con debiti al di sotto 1 1.000 euro verrebbero invece automaticamente cancellate.
Si tratta solo di un’idea o sarà tradotta in realtà? Non resta che attendere, molto dipenderà anche dalle risorse disponibili.