Imprenditori disperati disposti ad alzare gli stipendi pur di andare avanti | Le offerte sono incredibili

La disperazione degli imprenditori sembra, ormai, palese. Alcuni hanno deciso di alzare gli stipendi pur di assumere.
Quello che pare stia avvenendo ai giorni d’oggi sembra irreale. Mai si era sentito che chi cercava lavoro rifiutasse parecchie offerte. Ma la domanda sorge spontanea: è colpa di chi propone o di chi deve accettare? Il clamore mediatico che questa situazione sta riscuotendo appare come sfuggito di mano.
Imprenditori alle prese con i colloqui per assumere
Imprenditori in cerca di dipendenti (WebSource)
Ciò che è certo, si basa su una imputazione del problema al reddito di cittadinanza, su cui si è basata la campagna elettorale della destra politica, riuscita nell’intento e oggi al governo. Eppure, le richieste per poter partecipare ai concorsi pubblici, con buoni stipendi e stabilità contrattuale (a tempo indeterminato diretto), sono sempre esorbitanti.

Le motivazioni per cui gli imprenditori non riescono ad assumere

Quello che viene imputato ai tantissimi esercenti privati, specie quelli stagionali e nel comparto della ristorazione, è il bassissimo stipendio offerto a camerieri, baristi e cuochi. Inoltre, obbligano i sottoposti a delle ore di lavoro molto stressanti, che possono anche prendere tutte le giornate intere.

Inoltre, i continui contratti a termine, con poca possibilità di passare a indeterminato, porta uno scoraggiamento generale fra chi è alla ricerca di tali posizioni. Eppure, lavorare nella ristorazione è un’arte nobile e che, se ben fatta, può risultare molto attraente, sia in termini economici, che in fase di percorsi di crescita importanti.

L’imprenditore che ha aumentato gli stipendi per rendere attraente l’offerta di lavoro

Pare che quello che molti dipendenti abbiano reclamato sia stato recepito da un imprenditore visionario. Si tratta di un gestore di un esercizio di Milano che mette in tavola dei ramen fatti a mano. Imparare questo modo di cucinare può essere molto istruttivo e profittevole, in futuro.

L’idea di questo imprenditore è stata quella di ascoltare le denunce che arrivavano al mercato del lavoro e di rendere più attraente la sua offerta. In quel modo, gli annunci che ha pubblicato, anche sui social network, hanno avuto un buon riscontro, anche se si sarebbe aspettato una risposta più alta.

Un locale di Milano in cerca di personale
Il locale dell’imprenditore che offre lavoro (WebSource)

“Ho offerto il 25% in più di quanto non facciano gli altri ristoranti”, ha affermato il proprietario del negozio. “Cercavo figure come cuochi, camerieri e baristi e ora ho ricevuto 5 curriculum”, ha poi aggiunto. La risposta è stata, comunque, maggiore di quando avrebbe pagato stipendi inferiori.

Il reddito di cittadinanza, in questo caso, sembra entrarci poco, meglio farsi un esame di coscienza e comprendere che un datore non può guadagnare troppo di più di un suo dipendente.