Manca pochissimo e diversi bonus per supportare le famiglie italiane scadranno. Sono per la maggior parte bonus emessi dai governi precedenti, che il nuovo esecutivo ha modificato o cancellato. Ecco quali bonus restano e quali saranno cancellati
Chi ha tempo, non aspetti tempo, dice un detto. Dunque, chi è interessato a fare domanda per una serie di bonus emessi per la maggioranza da governi precedenti, dovrà affrettarsi, in quanto a breve scadranno. E per a breve, si intende il 31 dicembre 2022, ergo manca davvero poco a tale scadenza.

Alcuni bonus, scadranno nella data sopraccitata, mentre altri saranno confermati nel 2023, alcuni anche con una serie di modifiche. Vediamo di quali bonus si tratta.
Bonus e scadenze
Per quanto riguarda l’accise sui carburanti, la misura che dura da marzo scorso, scadrà il 31 dicembre 2022. Il nuovo esecutivo, dal 1° dicembre ha modificato il provvedimento, per cui lo sconto da 30,5 cent al litro andrà a 18,3 cent per benzina e gasolio, mentre si riduce da 0,085 euro per kg a 0,051 euro per GPL.
Per quanto concerne invece il bonus benzina, si potrà concedere il sostegno fino al 12 gennaio 2023. Il bonus mobili, invece, rimarrà ma subirà modifiche a partire dal 1° gennaio 2023, anno in cui per avere la detrazione Irpef al 50% per comprare mobili ed elettrodomestici di classe energetica efficiente, da unire a un’opera di ristrutturazione edilizia (sempre al 50%), il tetto di spesa dai 10 mila euro di quest’anno passerà a 5 mila euro.
Il bonus tv e decoder scadrà il 31 dicembre 2022 e per ora non vi sono news di rinnovo a riguardo. E ancora, il bonus acqua potabile, che consiste essenzialmente in un credito di imposta del 50% per comprare e installare sistemi di flitraggio per il miglioramento della qualità dell’acqua dei rubinetti, sarà prorogato al 31 dicembre 2023.
Uno dei bonus più agognati è il Superbonus edilizio che da 110% sarà ridotto al 90%. Questo bonus è stato prorogato al 110% per chi ha abitazioni unifamiliari, a patto che sia la prima casa e i proprietari non raggiungano una soglia reddituale di 15 mila euro l’anno.
In scadenza anche il bonus barriere architettoniche al 75%, sempre il 31 dicembre 2022. Sta per scadere alla fine dell’anno anche il Sismabonus acquisti, provvedimento per chi acquista dalle aziende, immobili destinato a essere demoliti e poi ricostruiti.
C’è ancora il 110% per i contratti stipulati entro il 31 dicembre 2022 a certe condizioni: che si sia sottoscritto contratto preliminare di vendita dell’immobile con regolare registrazione entro il 30 giugno 2022. E poi, versamento acconti tramite sistema di sconto in fattura e maturato il credito d’imposta correlato.
Bonus trasporti
Scade il 31 dicembre 2022 anche il bonus trasporti. Si tratta di un provvedimento che può arrivare a una copertura del 100% delle spese per comprare o rinnovare abbonamenti ai trasporti, ma non può oltrepassare il limite dei 60 euro.
Scadono il 31 dicembre anche bonus asili nido e bonus bebé.