INTERVISTA ELIO CORNO – Caro Elio, lieti di ospitarla su Direttanews. Ci dia un commento attuale sul cammino fatto dall’Inter in campionato e come vede la situazione della squadra in vista della difficile trasferta di Bergamo con l’Atalanta?
Mi sembra un cammino da retrocessione. Non vi è dubbio che la squadra stia attraversando un momento assai delicato e ne può uscire solo attraverso concentrazione e risultati. A Bergamo, campo difficile e con tradizione avversa all’Inter, i “ragazzi” di Ranieri debbono assolutamente fare risultato. Una sconfitta getterebbe di nuovo nel baratro la squadra e verrebbe a mancare quell’autostima che solo i successi ti conferisce.
Claudio Ranieri ha davvero dato una svolta all’Inter dopo la breve e disastrosa esperienza con Gasperini? Il tecnico romano è davvero l’uomo giusto su cui puntare?
Non so se Ranieri è l’uomo giusto per l’Inter. So però che a differenza dell’integralista Gasperini ha messo la squadra in sesto attraverso la cosa più semplice: restituendo a ciascun giocatore il proprio ruolo e ristabilendo un modulo con il quale la squadra era abituata a giocare. Ha fatto una cosa intelligente da persona concreta e con grande lungimiranza.
La vittoria col Lille in Champions League ha dato fiducia all’Inter in ambito europeo: pensa che la squadra di Moratti abbia possibilità di raggiungere la finale all’Allianz Arena a maggio 2012?
La vittoria in Champions deve essere bissata per capire se la squadra, almeno in Europa, ha ritrovato voglia e smalto. Per puntare alla finale ci vuole un organico meno logoro dell’attuale e si vuole raggiungere l’obiettivo è necessario a gennaio tornare sul mercato e fare acquisti di qualità perché con gli Alvarez, Johnatan, Forlan e Poli di strada in Europa e in Italia ne fai davvero poca.
Il prossimo sabato andrà in scena il “derby d’Italia”, Inter contro Juventus: chi ritiene il più temibile tra i bianconeri? La squadra di Conte ha davvero chance di vincere lo scudetto?
Ci sono due giocatori che tempo più di tutti gli altri: il primo è Pirlo, che ritengo il più forte centrocampista-regista del mondo e il giovane Marchisio, giocatore di qualità e tecnica infinite. Sinceramente non penso che la Juve possa vincere il torneo, è una squadra che denuncia ancora parecchi limiti. Lo scudetto salvo sorpresone dell’ultimo minuto è del….ahimè, Milan!
Un breve commento sull’Udinese, la squadra che sta sorprendendo visti i suoi risultati in chiave nazionale ed europea…..
L’Udinese di Guidolin è una bellissima realtà. A me piace molto, è una squadra assai simpatica e mi auguro che possa continuare a navigare nell’alto della classifica. Temo però che alle prime difficoltà interne ed europee, possa perdere la rotta e, come nella passata stagione, scivolare all’indietro.
Simone Ciloni