
INONDAZIONI IN THAILANDIA – Continua l’emergenza nazionale in Thailandia per le inondazioni che da settimane stanno sconvolgendo il Paese del Sud Est Asiatico. L’enorme massa d’acqua, che finora aveva risparmiato il centro della capitale Bangkok, sta premendo alla periferia nord della città ed è già arrivata alla metropolitana. Alle tre fermate di Lat Phrao, Phahon Yothin e Chatuchak Park oggi si sono formati allagamenti di circa dieci centimetri. Il servizio, tuttavia, non è stato sospeso e l’autorità che gestisce la metropolitana ha precisato che i treni continueranno a circolare finché l’acqua non raggiungerà i 40 centimetri.
Le acque, che stanno defluendo verso il Golfo di Thailandia, hanno ricoperto nuovi quartieri della capitale, spostandosi dalla fascia periferica più esterna di Bangkok verso il centro, lungo la Phahon Yothin Road. L’allagamento del centro della capitale sembra pertanto inevitabile. Secondo gli esperti, l’acqua potrebbe ricoprire il centro di Bangkok, nell’area di Victory Monument, entro tre giorni.
Rimane salvo, per ora, l’aeroporto internazionale Suvarnabhumi, a circa 30 chilometri a est dal centro.
In Thailandia le inondazioni hanno provocato finora 442 morti e danni per miliardi di euro.
Redazione