
SPIONAGGIO ECONOMICO CINA – Gli Stati Uniti accusano Cina e Russia di spionaggio economico ma anche militare ed economico. Ora la Cina ha deciso di dire la sua in merito alla situazione e così il governo di Pechino, definendo le dichiarazioni americane, “irresponsabile” e “non professionale”. Nello specifico le parole sono state: “esprimere un giudizio preventivo, senza un’indagine, sugli attacchi (informatici) non è né professionale né responsabile“.
Il ministero cinese degli Affari esteri Hong Lei, ha precisato: “Gli attacchi informatici sono sovranazionali e anonimi“. “Speriamo – ha spiegato – che la Comunità internazionale saprà abbandonare i suoi pregiudizi e lottare al fianco della Cina per preservare la sicurezza informatica”.
Dagli Usa erano arrivate parole dure. I cinesi “sono gli attori più attivi e più costanti nel settore dello spionaggio economico”. “Imprese private e specialisti della sicurezza informatica hanno fatto riferimento a una escalation di intrusioni nelle reti informatiche dalla Cina, ma (i servizi di intelligence americani) non possono confermare che (Pechino) ne sia realmente responsabile”, concludeva il rapporto.
Intanto al termine degli scontri avvenuti ieri ad Oakland, nella baia di San Francisco, tra agenti di polizia e manifestanti di Occupy Wall Street, sono oltre un centinaio le persone arrestate e otto i feriti. La manifestazione costituita da tremila cittadini era partita in modo pacifico, quando un centinaio di militanti incappucciati e vestiti di nero si sono sciolti dal corteo per incendiare cassonetti dei rifiuti e distruggere filiali bancarie.
Redazione online