Pensioni d’oro, Inps deve restituire 40 milioni
Lo ha annunciato l’istituto, dopo la sentenza con cui la Consulta ha dichiarato l’illegittimità della normativa che ha istituito, dal primo agosto 2011 al 31 dicembre 2014 un contributo di perequazione sulle pensioni sopra i 90.000 euro lordi annui.
Basta al contributo sulle pensioni d’oro, ovvero quelle sopra i 90 mila euro lordi l’anno, e via libera alla restituzione dell’importo trattenuto nel 2013. Lo ha annunciato l’Inps, dopo la sentenza con cui la Consulta ha dichiarato l’illegittimità della normativa che ha istituito, dal primo agosto 2011 al 31 dicembre 2014, un contributo di perequazione sulle pensioni sopra i 90.000 euro lordi annui. L’Inps dovrà restituire circa 40 milioni di euro.
Secondo la comunicazione Inps, la variazione dell’importo della pensione e la restituzione delle trattenute “avviene in occasione dei pagamenti di pensione di luglio e agosto”. L’informazione sul nuovo importo lordo di pensione e sulle somme restituite sono indicate sul cedolino di pagamento di luglio e agosto, che puo’ essere visualizzato dagli interessati accedendo ai servizi online del sito dell’Inps.
Fonte: www.cadoinpiedi.it