
Il Ministero Ambiente in Sudafrica ha lanciato un appello e un'allarme sulla mattanza dei rinoceronti.
Stando a quanto trapelano dai dati ufficiali, dall'inizio del 2013, sono stati uccisi ben 800 capi.
Cifre che secondo il ministero segnano una crescita del massacro di questi animali rispetto al 2012, in cui sono stati uccisi 668 animali.
Oltre 100 rinoceronti sono stati massacrati nelle ultime quattro settimane, e la zona più colpita dal bracconaggio è il parco nazionale Kruger, che registra 476 capi uccisi.
Come ricorda il ministero i rinoceronti sono ricercati per il loro corno, venduto illegalmente nel mercato della medicina asiatica tradizionale, in particolare in Vietnam, secondo alcuni esperti.
Gli animali che vengono anestetizzati dai bracconieri che poi prelevano il corno alla radice, muorono successivamente per le ferite riportate.
In tutto il mondo si stima che vivano circa 25 mila rinoceronti in libertà.
Redazione