Ciclismo, Di Luca radiato a vita: ”Pago per tutti”

Danilo Di Luca (getty images)

 

Il Tribunale nazionale antidoping del Coni ha radiato il ciclista Danilo Di Luca, dopo il caso di positività all’Epo del 29 aprile scorso emerso durante il Giro d’Italia. Il ciclista in passato era già stato squalificato due volte: tre mesi per la frequentazione del dottor Santuccione e poi per due anni (ridotti a 15 mesi) a causa della positività all’EpoCera del Giro 2009. Ecco la reazione del corridore abruzzese: ”Sicuramente non è una cosa bella, non è che si è felici, era già tutto scritto, questo mi fa pensare che devo pagare per tutti. Di Rocco mi dà dello stupido? Di stupidi ce ne sono tanti, uno che mi viene in mente non fa più il lavoro che faceva fino a qualche giorno fa. Di Rocco può dire quello che vuole. Sicuramente io ho fatto degli errori, ma anche lui nella sua vita di errori penso ne abbia fatti tanti e magari ne commetterà altri – riporta Sportmediaset -. Ho fatto tante cose per primo e anche questa . La cosa chiara, che io so e chi mi conosce sa per certo è che io ho vinto nel ciclismo l’ho vinto per le mie doti e soprattutto non ho mai vinto qualcosa che non potevo vincere: ad esempio non ho mai vinto una cronometro a 60 chilometri orari, qualcun altro si’ e magari lo sta ancora facendo. Forse dovevo essere io il primo che doveva pagare per tutti e così è stato”.

Marco Orrù