Siderurgico, Tajani: “Rilanciare il settore con ricerca e innovazione”

Antonio Tajani , vicepresidente Commissione Europea (Getty Images)

Riorganizzare il settore siderurgico, attraverso un piano che prevede “rilancio della domanda interna grazie ai settori auto e costruzioni, maggior accesso ai mercati, un quadro normativo più favorevole, intervento sui prezzi dell’energia con l’armonizzazione degli incentivi alle rinnovabili, potenziamento il dialogo con le parti sociali e azioni per favorire ricerca e innovazione”: è quanto intende portare avanti la Commissione Europea, secondo quanto afferma il suo vicepresidente con delega all’Industria, Antonio Tajani.

Proprio su ricerca e innovazione si è soffermato Tajani: “Ci sono diversi progetti europei, tra cui Orizzonte 2020 i cui primi bandi sono stati lanciati ieri, per finanziare nuovi progetti. Per la siderurgia italiana, che rimane la seconda per importanza a livello Ue, la situazione non è certamente facile o idilliaca”. Ha concluso il membro della Commissione Europea: “Ma in Italia esistono punte d’eccellenza, anche sul fronte della ricerca e innovazione tecnologica come il centro sviluppo materiali e le Acciaierie Arvedi, mentre deve affrontare e risolvere molti problemi i poli produttivi della Lucchini Siderurgica a Piombino e a Servola, dell’Ilva di Taranto e Acciai Speciali Terni”.

Redazione online