Video del TG2 a Lampedusa, Legacoop invita a rimuovere i vertici del Cspa

Il video trasmesso dal TG2 (screenshot Youtube)

La Legacoop Sicilia ha indicato a ‘Lampedusa Accoglienza’, cooperativa che gestisce il Cspa di Lampedusa, di rimuovere “il management attuale e di avviare immediatamente una migliore organizzazione con altre professionalità”. La decisione è stata determinata in seguito alla trasmissione, da parte del TG2, di immagini girate con un videofonino all’interno del centro, nelle quali si vedono trattamenti ritenuti eccessivamente infamanti nei confronti di migranti.

Le immagini hanno fatto nel giro di poche ore il giro del mondo, finendo per essere oggetto di richiamo da parte dell’Unione Europea, che attraverso Cecilia Malmstrom, commissaria europa con delega alla questione della migrazione, ha sostenuto: “La nostra assistenza e sostegno alle autorità italiane nella gestione dei flussi migratori può continuare solo se il paese garantisce condizioni umane e dignitose nel ricevimento di migranti, richiedenti asilo e rifugiati”.

La Legacoop ha anche promosso l’istituzione di una commissione d’indagine conoscitiva, che “si avvarrà anche dell’apporto di professionisti esterni, per accertare al meglio disfunzioni e responsabilità”. Da parte della Legacoop c’è stato un forte richiamo: “Dopo l’indignazione generale davanti alle scene viste in tv di sindaci, prefetti, ministri, associazioni e cittadini, siamo i primi a chiedere che i riflettori sul delicato tema dell’accoglienza dei migranti restino accesi per affrontare alla radice la questione”.

Secondo l’associazione, “comportamenti come questi non sono ammissibili anzi, sono contrari all’etica cooperativa e vanno rimossi e sanzionati”. Richiede sanzioni esemplari anche il ministro Emma Bonino, che però lancia un invito: “Non bisogna colpevolizzare un’intera categoria ma punire individualmente, con severità, chi è responsabile di non rispettare valori del nostro paese”.

Redazione online
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