Usa: il freddo polare arriva anche alle Hawaii

Freddo Polare, Usa (Getty images)

Si chiama “Polar blast”, la nuova ondata di gelo che dopo il “Vortice Polare Artico” si è abbattuta nelle ultime 48 ore sul Nord Est del Paese.

La nuova emergenza “grande freddo” ha già portato alla cancellazione di oltre 1.400 voli e ritardi sulle linee aeree, mentre a New York il manto nevoso che ha raggiunto i 15 centimetri, ha mandato nei giorni scorsi il traffico in tilt.
Lo scorso 21 gennaio, in circa 17 Stati era stata lanciata l’allarme per la carenza di gas propano che nel Midwest e nel Nordest degli Stati Uniti ha rischiato di lasciare milioni di case e posti di lavoro con poco riscaldamento.

L’ondata di freddo che sta colpendo sopratutto il Midwest e la costa Est degli Stati Uniti si è spinta fino alle isole americane del Pacifico dove ha fatto crollare le colonnine di mercurio a 10 gradi.

Secondo le previsioni, il fronte di aria fredda proseguirà anche durante il fine settimana.

“E’ un evento che si verifica una volta ogni dieci anni”, ha detto il metereologo Alex Sosnowski. Non scamperanno al freddo neanche il Texas o la Louisiana, dove ci potrebbero essere delle nevicate.

A New York, si prevede che le temperature scendano ulteriormente ed è attesa un’abbandonante nevicata: l’ondata di maltempo, che dovrebbe prolungarsi per tutta la settimana facendo temere per il Super Bowl, in programma domenica prossima in New Jersey. Tanto che come riporta l’Ansa, gli organizzatori della partita hanno fatto sapere che non è escluso uno spostamento dell’incontro, anticipando l’orario o facendolo slittare a un altro giorno.

Redazione