
Terribile, inaudito. Tiffany Vanalstyne ha chiamato la polizia per denunciare il rapimento di suo cugino, il piccolo Kenneth White. Peccato che il povero bimbo giaceva già senza vita seppellito sotto cumuli di neve.
A pochi metri dalla loro casa roulotte a strisce bianche e rosse, lo ha seppellito l’autrice della telefonata, Tiffany, 19 anni, che ha ucciso il bambino e ne ha occultato il corpo. La ragazza poi ha chiamato la madre e gli agenti inscenando un finto rapimento.
Giovedì pomeriggio la ragazza era rimasta nella casa roulotte, nell’Upstate New York, a fare da baby sitter a Kenneth e alle sue sorelle gemelle Cheyenne e Christine. I tre bambini erano stati affidati a Brenda Vanalstyne, zia dei piccoli e madre della ragazza, dopo che i genitori avevano perso l’affidamento dei loro figli più di un anno fa. Quel pomeriggio Brenda aveva in programma una visita dal medico e ha lasciato i bambini a Tiffany.
“Non è ancora chiaro cosa abbia fatto scattare la follia omicida della ragazza – racconta il messaggero.it – che ha prima colpito il bambino violentemente alla testa e poi lo ha strangolato”.
Dopo averlo ucciso ha gettato il corpo senza vita in un fossato a ridosso della casa e lo ha sepolto sotto cumuli di neve proprio mentre le sorelline del piccolo stavano giocando nella stanza a fianco.
“Tiffany – prosegue il sito on line del quotidiano romano – ha poi chiamato la madre raccontando di due uomini in maschera che erano entrati nella roulotte, l’avevano immobilizzata e avevano portato via Kenneth su un furgone nero. Brenda ha fatto immediatamente ritorno a casa e ha convinto Tiffany a raccontare ogni singolo dettaglio alla polizia. Per ore gli agenti sono stati impegnati nella ricerca di un furgone nero inesistente: Kenneth non era stato rapito ed era a pochi centimetri dai loro piedi. Solo dopo un estenuante interrogatorio la versione della ragazza ha iniziato a vacillare e i poliziotti a indagare su di lei. Poco prima di mezzanotte, un cane poliziotto ha fatto la triste scoperta: il corpo di Kenneth era sepolto sotto metri di neve vicino alla roulotte.”
Tiffany ora è in carcere ed è stata accusata di omicidio di secondo grado.
MD