“Il volto della verità” in dvd: recensione

5053083094478_0_0_767_80Se avete voglia di un inedito cinematografico dal forte impatto emotivo, allora Il volto della verità, diretto da Rob Connolly e interpretato da Tom Holland, Joel Kinnaman, Rachelle Lefevre, Shiloh Fernandez, Rossif Sutherland, Patrick Garrow, Shaun Benson e da Percy Hynes-White, fa proprio al caso vostro. Dopo essere uscito il 2 agosto per il mercato on demand, è finalmente disponibile in home video.

Il film si configura come un thriller mozzafiato che vi lascerà con il fiato sospeso fino alla fine, grazie a un cast d’eccellenza: un ottimo Tom Holland (Captain America), uno spietato Joel Kinnaman (House of Cards) e una convincente Rachelle Lefèvre (Twilight).

La trama è ricca di suggestioni adrenaliniche: Elliot Baker (Joel Kinnaman) è stato appena licenziato e ha un divorzio alle spalle. Nel disperato tentativo di creare un legame con i suoi figli, Bradley (Tom Holland) e Caleb (Percy Hynes-White). Decide di portarli in gita.

Quello che inizia come un allegra uscita con i figli nella cercherà di insegnare ai suoi ragazzi come sparare trasforma in un incubo quando per un banale incidente rimangono bloccati. Trovano rifugio in una cabina desolata, e qui Elliot comincia a diventare sempre più instabile. Presto i ragazzi comprenderanno che l’uomo che dovrebbe proteggerli è ora diventato la loro più grande minaccia.

Ed è con queste premesse noir che Joel Kinnaman dà vita a un Elliot Baker che mano a mano perde il lume della ragione. Forse, lo ricorderete nei panni di Alex Murphy nel remake di Robocop del 2014  o in quelli di Rick Flag nel cinecomic Suicide Squad.

I figli di Elliot Baker, invece, sono incarnati da Percy Hynes-White (Una notte al museo – Il segreto del faraone) e da Tom Holland, che ha ricoperto il ruolo di Spider-Man in Captain America: Civil War e che continuerà a rivestire i panni del mitico Uomo ragno in Spider-Man: Homecoming e in Avengers: Infinity war.

Da un punto di vista stilistico, durante la visione della pellicola, verrete catapultati in un contesto di delirio, smarrimento emotivo e di paura. L’ambientazione scarna, fredda e cupa accompagnerà, in ogni momento, il dramma dei protagonisti e li condurrà verso un epilogo a tinte quasi horror.

In sostanza, Il volto della verità è una narrazione ricca di colpi di scena, sorretta da performance attoriali eccellenti e da una scenografia capace di riflettere perfettamente il senso di disagio, i timori e la lenta, gelida, cinica e ineluttabile disgregazione familiare che i protagonisti si ritroveranno a vivere loro malgrado.

Silvia Casini

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