
Molte volte, probabilmente troppe, ci imbattiamo in casi in cui i genitori vogliono imporre ai propri figli le proprie idee e la propria religione non lasciando ai ragazzi spazio per decidere. Ciò accade soprattutto tra coloro i quali professano la religione islamica, da sempre estremista su molte questioni. Ad Udine, una ragazzina di origini nordafricane, studentessa in un istituto superiore, è stata allontanata dalla polizia dalla propria abitazione poiché veniva continuamente picchiata dalla madre. La donna, qualche giorno fa, giunta a scuola aveva sorpreso la figlia senza velo e a quel punto aveva preteso che la giovane uscisse prima dall’istituto così da portarla a casa e picchiarla. La ragazzina stessa nei giorni seguenti ha confidato tutto ai professori, che hanno a loro volta allertato le forze dell’ordine. La giovane sembrava particolarmente impaurita dall’imminente ritorno del padre a Udine. Gli inquirenti una volta che l’hanno sottratta ai genitori l’hanno accompagnata al pronto soccorso dove le sono state riscontrate una ferita al labbro e delle contusioni guaribili in tre giorni. Ora la minore è stata affidata in una struttura protetta dove potrà completare il proprio percorso di crescita lontana dalla violenza dei genitori.
Antonio Russo