Si delineano gli aspetti del grave attacco avvenuto ieri sera intorno alle 20 a Berlino, dove un lungo camion scuro, simile a quello usato nella strage di Nizza, è corso all’impazzata e travolto numerose persone in un mercatino di Natale. Si aggrava il bilancio delle vittime, salite a dodici. Quarantotto i feriti, alcuni dei quali sono in gravi condizioni. Il drammatico fatto di sangue è avvenuto nei pressi della Kurfuerstendamm Avenue, nella parte occidentale della città, precisamente a Breitscheidplatz, vicino alla chiesa intitolata al Kaiser Guglielmo, nella zona più commerciale della parte occidentale della città, meta per tutto l’anno di molti turisti.
“Al momento non voglio usare la parola attentato anche se molti indizi lo indicano”, ha detto il ministro dell’Interno tedesco, Thomas de Maizière, mentre ieri diversi media avevano sottolineato che l’attacco sarebbe opera dell’Isis e anche la polizia tedesca ha parlato su Twitter di “presunto attacco terroristico” confermando che il camion è stato “lanciato deliberatamente sulla folla”. Un’ulteriore conferma sembra arrivare dal fatto che l’Isis, nei giorni scorsi, aveva promesso attentati ai mercatini di Natale. L’episodio a poche ore dall’uccisione dell’ambasciatore russo ad Ankara e la polizia sta chiarendo la dinamica: a bordo del camion c’erano due persone, uno è scappato via, mentre all’interno è stato rinvenuto il cadavere di un cittadino polacco, ucciso a colpi d’arma da fuoco.
Il proprietario dell’azienda di trasporti con sede a Danzica, Ariel Zurawski, ha riferito che alla guida del mezzo c’era un suo cugino, camionista da 15 anni, partito dall’Italia, che doveva fermarsi a Berlino pare per lasciare un carico di ponteggi di acciaio. Da ieri alle 16 i suoi familiari non avevano più sue notizie, il che lascia pensare che il mezzo pesante potrebbe essere stato dirottato da un altro uomo, che ha costretto poi l’autista a lanciarsi sulla folla, per poi eliminarlo. Poco dopo l’agguato, nella zona di Tiergarten, il grande parco pubblico della capitale tedesca, è stato arrestato anche il fuggiasco: si tratterebbe di un rifugiato entrato in Germania nel febbraio scorso, stando alle informazioni riportate da ‘Die Welt’.
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GM
