
“Papà il mio ragazzo mi ha picchiata”. Sono bastate queste poche parole senza troppe spiegazioni per far scattare la furia di Dearld Peal, un uomo di Oklahoma che quando ha appreso ciò che era accaduto alla figlia non ci ha più visto. Il padre infuriato, insieme ad un amico, ha raggiunto l’abitazione del 18enne Anthony Pietrzak. Qui la vendetta è decisamente sfuggita di mano e si è sconfinato decisamente nella tragedia.
Infatti il padre accecato dalla rabbia e il suo aiutante hanno dapprima sequestrato il 18enne, poi lo hanno immobilizzato legandogli mani e piedi e quindi hanno iniziato a picchiarlo selvaggiamente. Evidentemente fuori controllo hanno proseguito a lungo e alla fine hanno ucciso il giovane fidanzato della figlia. Quando le autorità hanno ritrovato Anthony era ancora legato, in una pozza di sangue e col corpo massacrato dalle botte. Presentava numerose lesioni sparse un po’ ovunque.
Da quanto si apprende era stata proprio la ragazzina a chiedere al papà che il 18enne venisse punito. Di certo la giovane non si immaginava un finale di questo tipo. Al momento non è ancora chiaro perché il fidanzato l’avesse picchiata e di quale entità fosse stata l’aggressione. Così come non è dato a sapersi se il 18enne fosse solito avere un comportamento violento nei suoi confronti.
F.B.