
Un’alunna modello della Jinshi High School di Fuijan, cittadina che si trova nel sud est della Cina, è stata uccisa a scuola da uno dei suoi compagni di classe. La brillante Xiao Yi, 15 anni, stava svolgendo il suo compito cercando di completarlo in tempo per la fine della prova quando il ragazzo davanti a lei, il classico studente in cerca di suggerimenti per arrivare alla sufficienza, le ha chiesto un aiuto. La ragazza, questa volta, si è rifiutata poiché non era riuscita a completare il test prima del tempo e le servita quello restante per non lasciare parti in bianco.
Il coetaneo, conosciuto da tutti con il soprannome di “Yan”, non ha accettato la legittima risposta di Xiao e infuriato ha meditato la sua vendetta fino alla pausa pranzo. Ancora colmo di ira l’adolescente si è recato al vicino market ed ha acquistato un coltellino. Tornato in classe si è seduto al suo posto come nulla fosse e con un movimento fulmineo ha colpito la ragazza con il coltello appena acquistato. La ragazza ha urlato per il dolore e tutti i presenti si sono girati verso di lei per prestarle soccorso, l’aggressore ha quindi approfittato della confusione per dileguarsi.
Portata in ospedale con codice rosso, la giovane Xiao non ce l’ha fatta ed è morta poco dopo il ricovero. Yan, venuto a conoscenza delle conseguenze del suo gesto, si è recato alla centrale di polizia per costituirsi ed è stato arrestato per omicidio volontario. Alcuni studenti hanno riferito anonimamente al quotidiano locale ‘Haixia Metropolitan’ che l’aggressore era noto in tutto l’istituto per la sua violenza e che giornalmente aggrediva i più deboli. Sempre al quotidiano locale, la madre della ragazza ha raccontato il suo dolore ed ha spiegato come la versione fornita dal ragazzo trova riscontro nella testimonianza di una delle commesse del market: “Una donna che lavora al market ha confermato che Yan ha acquistato un coltellino ad ora di pranzo”.
F.S.