Scosse di terremoto: dopo il Friuli, tocca a Marche e Liguria

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(websource/archivio)

Nuove scosse di terremoto sono state avvertite in queste ore in Italia. La più forte quella avvertita distintamente stamattina dalla popolazione friulana. Il terremoto è stato registrato in Slovenia, a pochi km di distanza dal confine con l’Italia e il Friuli Venezia-Giulia in particolare, nei pressi di Plezzo. La scossa ha avuto una magnitudo di 3.7 della scala Richter, ad una profondità di 5 km. Vista la bassa profondità, la scossa è stata avvertita perfettamente dalla popolazione. In questi minuti, infatti, sono davvero molte le segnalazioni giunte ai vigili del fuoco così come alle redazioni locali. Segnalazioni anche dall’Ospedale di Udine: “Ha ballato tutto il terzo piano dell’ufficio zona ospedale di Udine”, il commento di una persona che lavora nella zona.

Invece, poco fa, una scossa di terremoto di lieve entità è stata avvertita a pochi chilometri da Pieve Torina, ai piedi dei Sibillini. La scossa si è registrata alle 13.02 e ha avuto magnitudo 2.2 a una profondità di appena nove chilometri. Si tratta di una zona già falcidiata dalle scosse del 2016. Stamattina all’alba, una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.2 è stata avvertita in Liguria, distretto costa ligure centro occidentale. Epicentro in mare, a 19 chilometri da Cervo, in provincia di Imperia. Ipocentro a 5 chilometri di profondità. Evento localizzato 41 chilometri ad est di Sanremo e un’ottantina di km da Genova. Nella notte, infine, una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 è stata avvertita nel Tirreno, a pochi chilometri da Messina.

GM