Mafia, Berlusconi indagato per le stragi del 1993

Berlusconi indagato dalla Procura di Firenze: c’entrano le stragi mafiose del 1993. Nuovi importanti aggiornamenti sulla vicenda a distanza di 26 anni. 

Stragi mafiose del 1993, Silvio Berlusconi è ufficialmente indagato dalla procura di Firenze. I legali di Marcello Dell’Utri, elemento chiave della trattativa Stato-mafia, hanno depositato la certificazione presso la corte d’assise d’appello, da cui risulta che l’ex premier è appunto indagato.

Berlusconi indagato

Il processo in questione parte nel 2017, con Berlusconi e Dell’Utri accusati di essere i mandanti occulti dei vari attentati avvenuti 26 anni fa. Dopo aver ottenuto la riapertura del fascicolo archiviato nel 2011, la Procura di Firenze ora compie importanti passi verso la verità.

L’obiettivo è far chiarezza anche su quelle parole pronunciate da Giuseppe Graviano, boss in carcere che parlava dell’ex presidente del Consiglio e dall’ex senatore di Forza Italia. “Berlusca mi ha chiesto questa cortesia… per questo è stata l’urgenza…”. Il mandante delle stragi sussurrò queste parole al suo compagni di cella durante l’ora d’aria. Il tutto registrato da una telecamera. Ora, a distanza di un quarto di secolo, l’intento è fare giustizia.

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