Centrale Enel: chiusura a Civitavecchia

Resterà chiusa per 15 giorni la centrale Enel di Torre Valdaliga Nord dopo l’ordinanza del sindaco di Civitavecchia, che questa mattina ha tenuto una prima riunione tecnica in sede del comune. In un comunicato, Enel si dichiara contraria a questa decisione: “Siamo convinti  che verifiche meticolose e approfondite possono essere effettuate senza fermare l’operatività del sito, sul quale è già  in corso una indagine della magistratura”. Sempre nella nota, viene sottolineato che “la sicurezza sui luoghi di lavoro è la priorità assoluta per Enel, che opera costantemente per mantenerla ai livelli dei migliori standard internazionali”. Intanto sono in atto verifiche degli ispettori dell’Istituto Superiore della Sicurezza sul Lavoro per accertare la sicurezza degli impianti e procedono anche le indagine della Procura di Civitavecchia che ha già inviato avvisi di garanzia a 11 indagati per omicidio colposo.
Sempre questa mattina, all’incirca 300 operai si sono riuniti davanti alla Centrale per avere delle informazioni sulle conseguenze della chiusura. I responsabili sindacali hanno assicurato che verranno avviate le procedure per garantire loro un reddito per il periodo di fermo.

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