Un ventinovenne incensurato residente nel Vicentino è stato arrestato dalla polizia per sedotto una dodicenne residente a Spoleto mettendosi in contatto con lei tramite Internet e, in particolare, utilizzando Skype. L’uomo si era fatto inviare dalla ragazzina scatti pedopornografici. L’operazione è stata condotta dal personale del commissariato della città umbra. L’indagine è partita dopo la denuncia dei genitori dell’adolescente. Dagli accertamenti è emerso che i due non avevano mai consumato rapporti sessuali reali e non si erano mai incontrati di persona. Nel corso della perquisizione dell’abitazione dell’operaio la polizia ha sequestrato – secondo quanto riferito dagli investigatori – materiale pedopornografico riguardante bambine intente a compiere atti sessuali con adulti, nonché quella che è stata definita «una ricca collezione» di filmati e fotografie pornografiche della minore e di altre bambine.
Fonte: Leggo online