Universal dopo Yahoo! e YouTube bussa alla porta di Mtv: vuole una percentuale sulla pubblicità

I media statunitensi riferiscono di un duro braccio di ferro in corso tra l’azienda leader del mercato discografico, Universal Music, e Mtv Networks: la ragione del contendere è economica, e attiene alla pretesa della major di condividere con l’emittente guadagni e introiti pubblicitari generati dalle sue piattaforme on-line e multimediali. Universal, che gestisce in joint venture e tra direttamente profitto dalla piattaforma video Vevo, persegue con insistenza questo obiettivo, come dimostrano le accese discussioni che, sotto la guida decisa di Doug Morris (ora affiancato da Lucian Grainge), ha già avuto al riguardo con Yahoo! e YouTube. Mtv, per il momento, si è dimostrata sorda alle sue richieste, e se l’atteggiamento non dovesse cambiare non si esclude il ricorso alla soluzione estrema, ovvero il ritiro da parte della casa discografica dei diritti di utilizzo e diffusione del suo repertorio (U2, Eminem, Lady Gaga, Black Eyed Peas e tanti altri “pesi massimi” del mercato musicale). Morris e Grainge, nel caso, dovrebbero valutare anche le ripercussioni negative del gesto, dal momento che Mtv e i suoi molteplici canali on-line e off-line rappresentano tuttora uno strumento molto efficace di promozione (anche per star emergenti e giovani talenti).

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