Marea nera, Bp compra il silenzio degli scienziati di ambiente marino

Se non fosse chè Bp ci ha ormai abituati a tutto, persino alle foto taroccate, questa sarebbe una notizia bomba che dura un mese. Ma la società britannica del petrolio e dell’energia ormai è in grado di spararsene una al giorno. L’ ultima: Bp sta offrendo contratti blindati ai maggiori esperti americani di ambiente marino.

Lo denuncia l’ Associazione americana dei docenti universitari: molti professori sono stati contattai con l’ offerta di un contratto capestro, ma ben pagato, che non permette loro diffondere le informazioni acquisite per almeno tre anni o fino al momento in cui l’ amministrazione Obama non abbia dato l’ok definitivo al piano aziendale di ripulitura del massacrato Golfo del Messico.

Qualcuno ha accettato, qualcuno no. Come Bob Shipp, titolare del dipartimento di Scienze marine all’università del South Alabama: “Si sono messi in contatto con me dicendo di voler collaborare con il nostro dipartimento per sviluppare il migliore programma di ripristino possibile alla fuoriuscita di petrolio. Noi abbiamo stabilito i principi di base, che tutta la ricerca adotta, noi avremmo avuto il controllo totale dei dati, ci sarebbe stata trasparenza avremmo messo i dati a disposizione di altri scienziati per il peer review. Se ne sono andati e non li abbiamo più visti”

Peppe Croce – Ecoblog